In un mondo in cui i prezzi corrono, ogni opportunità per risparmiare va colta al volo. Per chi ha una piccola impresa, una valida opportunità è rappresentata dall’acquisto all’ingrosso, che consiste nel comprare grandi quantità di merci direttamente dai produttori o da grandi distributori come le catene di cash-and-carry. Questi acquisti sono riservati ai possessori di partita IVA e alle attività iscritte alla Camera di Commercio o in possesso di una licenza commerciale. Permettono di strappare prezzi molto vantaggiosi, ma richiedono comunque una certa cautela per evitare di ritrovarsi il magazzino pieno di merce invenduta.
I vantaggi dell’acquisto all’ingrosso
Acquistare all’ingrosso comporta alcuni benefici: innanzitutto, comprando grandi quantità di materiale è possibile accedere a sconti molto ghiotti, che aumentano il margine di profitto derivante dalla rivendita al consumatore finale.
Inoltre, l’acquisto all’ingrosso garantisce la disponibilità immediata della merce, mentre i classici fornitori potrebbero entrare in affanno quando viene richiesto loro di procurare in tempi brevi una grande quantità di pezzi. Questo aspetto è fondamentale quando si ha necessità di reperire prodotti molto in voga, la cui disponibilità sul mercato B2B potrebbe esaurirsi in fretta.
L’ingrosso permette anche di fare scorta di prodotti con disponibilità stagionale o comunque limitata nel tempo: l’acquirente potrà poi conservarli nei propri magazzini, garantendone la disponibilità ai suoi clienti per periodi prolungati.
Cosa si può comprare all’ingrosso?
Grossisti, produttori e catene di cash-and-carry mettono a disposizione prodotti di qualsiasi genere e tipologia merceologica. Tuttavia, prima di lanciarsi nelle compere compulsive, una piccola impresa deve ragionare attentamente sulla capienza del proprio magazzino. Altrettanto importanti sono le considerazioni in merito alla shelf-life dei prodotti. Alcune merci sono deperibili e vanno smerciate in fretta, pertanto non è consigliabile accumulare scorte troppo consistenti. Un ultimo aspetto da considerare è la liquidità disponibile dell’azienda: anche se fortemente scontati, i grandi quantitativi di merci tendono ad avere prezzi elevati e vanno pagati in anticipo, prima di aver ricavato l’utile derivante dalla vendita al consumatore finale.
In linea generale, quindi, i prodotti da comprare all’ingrosso sono quelli piccoli, non deperibili e di prezzo moderato. È quindi conveniente acquistare all’ingrosso accendini, ma anche bigiotteria, cancelleria, idee regalo e piccoli oggetti d’arredo per la casa. Prima di piazzare un grosso ordine, inoltre, bisogna realizzare un’attenta indagine di mercato e cercare di scoprire quali sono i prodotti più richiesti dai propri clienti. Ad esempio, negli ultimi anni abbiamo assistito ad una vera e propria esplosione del mercato dei derivati della canapa privi di sostanze psicoattive. Molto ricercati, in particolare, sono i prodotti a base di cannabidiolo, che apporta notevoli benefici per la salute: fare una scorta di olio cbd ingrosso, quindi, potrebbe rivelarsi una mossa vincente.