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lunedì, 30 Dicembre 2024

Sardegna, le imprese agroalimentari stringono affari con Usa, Europa e Asia

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Le imprese agroalimentari della Sardegna stringono affari con buyer da Usa, Europa e Asia. Il 30 ottobre a Olbia la tappa regionale del “Piano Export Sud 2”. Iscrizioni entro il 18. Lai e Serra (Confartigianato Sardegna) alle imprese: “Cogliamo insieme la sfida dell’export e valorizziamo il Made in Sardegna”.

Sarà Olbia, il prossimo 30 ottobre, a ospitare la tappa sarda del “Piano Export SUD 2”, iniziativa regionale di incoming export che verrà realizzata da Confartigianato Imprese Sardegna con il supporto di ICE-Agenzia, destinata alle imprese sarde dell’agroalimentare che vorranno incontrare operatori provenienti da Paesi Scandinavi, USA, Slovenia, Regno Unito, Polonia e Azerbaijan.

L’incoming è dedicato alla partecipazione delle realtà sarde del food and wine e in particolare ai produttori di formaggi, conserve di vario tipo, salumi, pasta, legumi e cereali confezionati, dolci, vino e liquori, birra, caffè e olio. L’iniziativa consentirà di potenziare la presenza commerciale dei prodotti di eccellenza artigiana nei mercati target, individuare e sviluppare nuovi canali preferenziali, acquisire o consolidare contratti commerciali e/o distributivi e incrementare sensibilmente il portafoglio clienti esteri delle aziende partecipanti. Confartigianato, per questo, in ogni territorio dell’Isola affiancherà le realtà interessate a incontrare i buyer sui temi dell’internazionalizzazione, sostenendo le attività che intendono aprirsi ai nuovi mercati e individuare nuove opportunità di business.

L’obiettivo dell’iniziativa è, infatti, quello di incrementare le opportunità commerciali per l’export sardo del settore dell’agroalimentare essendo il secondo comparto manifatturiero del “Made in Sardegna” e svolge un effetto traino unico sull’intera economia regionale per l’impatto positivo di immagine sui mercati esteri dove il cibo “Made in Italy” è sinonimo di alta qualità.

I Paesi di provenienza degli operatori – commenta Maria Amelia Lai, Presidente di Confartigianato Sardegna rappresentano un tradizionale mercato di sbocco, per le nostre imprese, anche di piccola dimensione, per l’apprezzamento da parte dei consumatori locali delle nostre produzioni alimentari di eccellenza e per i consolidati rapporti commerciali”.

La partecipazione delle imprese è gratuita ma è necessario registrarsi, entro il 18 ottobre, presso la piattaforma ICE dedicata all’evento https://forms.gle/SkWf8eW4JaSazA1j9. Successivamente, gli uffici ICE-Agenzia e le Associazioni Territoriali di Confartigianato, analizzeranno i profili e le necessità delle imprese candiate per valorizzare le singole specificità delle produzioni che saranno promosse. Durante l’evento e nel corso degli incontri business-to-business, le imprese potranno presentare e far degustare i prodotti, descrivendone le qualità, le modalità di produzione e i legami con il territorio. Alla conclusione degli incontri, produttori e buyer visiteranno le aziende per approfondire la conoscenza reciproca e favorire le auspicate partnership commerciali.

Per ogni ulteriore approfondimento è necessario inviare una mail a sardegna@confartigianatosardegna.it o contattare direttamente gli uffici territoriali di Confartigianato.

 “Proiettarsi verso i mercati esteri e riuscire a posizionarsi in un quadro di competitività sempre più globalizzata – conclude Daniele Serra, Segretario Regionale di Confartigianato Sardegna è una necessità per le imprese e, al tempo stesso, una sfida da cogliere insieme. E’ con questo spirito che invitiamo le aziende sarde a iscriversi all’evento, a cogliere queste opportunità e a fruire di strumenti e servizi mirati che potranno proiettarle su interessanti mercati internazionali”.

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