L’Italia è il terzo Paese al mondo più colpito da attacchi informatici. Nei primi mesi del 2022, infatti, sono state registrate 1838 attività di hacking, il 42% in più rispetto al 2021. Come si può, dunque, cercare di arginare questo problema? Sicuramente scegliendo con attenzione la password del Wi-Fi che, se intercettata, potrebbe permettere a qualsiasi hacker di accedere ai dati personali degli utenti.
Con l’infografica “Come creare una password Wi-Fi difficile davvero”, un vero e proprio manuale di istruzioni per la creazione di una password Wi-Fi sicura, Linkem traccia una serie di linee-guida, tra cui 5 regole fondamentali da seguire:
- scegliere una password diversa da quelle già usate online;
- utilizzare almeno 12 caratteri dei 95 a disposizione;
- alternare lettere maiuscole, minuscole, numeri e caratteri speciali;
- non inserire nomi, parole o parti di parole presenti sui dizionari;
- creare una password talmente difficile che non può essere memorizzata.
Ci sono poi alcuni errori da evitare
durante la scelta della password del Wi-Fi come, ad esempio, inserire sequenze ordinate di lettere o numeri, caratteri ripetuti, informazioni personali o familiari, oppure numeri e caratteri speciali affini al posto delle lettere.Fortemente sconsigliato anche scrivere parole al contrario, fare errori di ortografia o usare abbreviazioni. Infine, non optare per le password più comuni in Italia: “123456”, “qwerty”, “juventus”, “000000”, “password” e sequenze affini sono facili da indovinare e da rubare per qualsiasi hacker.
Seguendo passo dopo passo i consigli di Linkem, sarà così possibile creare una password difficile davvero. Basti pensare che se si utilizzassero 12 caratteri, tra cui almeno una lettera maiuscola, un numero e un carattere speciale, sarebbero necessari 34.000 anni per poterla hackerare. Un’eternità, a protezione della propria rete Wi-Fi.