Nuova iniziativa dell’AVIS Comunale di San Gavino, per fronteggiare le carenze di sangue e garantire le scorte di sangue nell’ospedale del Medio Campidano.
Per l’Ospedale di San Gavino Monreale è sempre necessario accumulare le scorte di sangue salvavita, necessarie per operazioni e trasfusioni per i talassemici. L’estate è alle battute finali: la stagione più bella da vivere in Sardegna è stata un vero incubo sul fronte sangue. Perché? Le donazioni sono in calo e la richiesta è aumentata (a causa dell’alta affluenza turistica) e le strutture sanitarie hanno affrontato un’intera stagione in emergenza.
Per questo motivo l’AVIS comunale di San Gavino Monreale, nella giornata di lunedì 19 settembre, organizza una raccolta straordinaria con l’autoemoteca della sezione Provinciale di Cagliari, che stazionerà dalle 16:00 alle 19:30 in Piazza della Resistenza. Una raccolta serale per dare la possibilità, anche a chi lavora di mattina, di donare il sangue.
Per questioni organizzative, è previsto un massimo di 25 prenotazioni. Per prenotare è possibile collegarsi alla piattaforma avissangavino.it/raccolta-straordinaria-19-settembre-2022 e selezionare nel calendario la data del 19 settembre e l’orario preferito.
Per donare bisogna non presentare alcun sintomo influenzale, come tosse, febbre o altri sintomi, anche leggeri. Obbligatorio, come ormai d’abitudine, l’uso della mascherina durante visite e prelievo. È necessario presentarsi all’appuntamento muniti della Tessera Sanitaria.
Per maggiori informazioni è possibile contattare il presidente dell’AVIS comunale al numero 334.6719169.
Donazione pomeridiana, i consigli dell’AVIS
La donazione di sangue e plasma richiede un certo sforzo fisico, c’è bisogno di energia per affrontarla. Quindi è bene pranzare, optando per un pasto leggero e seguendo dei semplici accorgimenti.
Gli alimenti consigliati per il pranzo del donatore sono:
- pasta in bianco
- carne o pesce ai ferri oppure arrosto
- insalata
- pane
- caffè con poco zucchero
- bere molta acqua
È inoltre importantissimo evitare i latticini, gli alcolici e i dolci.
L’intervallo tra il pasto e la donazione deve essere almeno di 2 ore.
Rispettando questi consigli, i risultati delle analisi non subiranno alcuna alterazione, la salute del donatore non verrà compromessa ed il successo della donazione di sangue sarà assicurato.