Sino a non tanti anni fa, nel tempo libero ci si divertiva con poco e anche alcuni pezzi di legno e una pietra potevano essere fonte di svago. L’importante era stare insieme, in sana competizione, all’aria aperta e inconsciamente mantenere vive le tradizioni.
A Villanovaforru è stato riscoperto il vecchio gioco delle “birillias” o “brillas”, che soprattutto negli anni ’50 e ‘60, era uno dei più praticati nel piccolo paese della Marmilla. Si trattava di una sorta di bowling sardo, con una pietra a forma cilindrica da scagliare verso tronchetti di diverse dimensioni. A seconda del bersaglio colpito mutava il punteggio e lo scopo era raggiungere 48 punti e per farlo, oggi come allora, occorrevano grande abilità, precisione e freddezza.
Ad ogni modo, chiunque può cimentarsi ed è per questo che la Pro Loco di Villanovaforru ha organizzato questo torneo sabato 10 settembre, in occasione della manifestazione “Mestieri, saperi e sapori del passato” giunta alla 15° edizione. Dopo il gioco, tutti a cena, con la 24° Sagra “Simbua frita cun satitzu”.
Le iscrizioni, con un contributo di 2 euro si ricevono entro venerdì 9 settembre ai seguenti numeri 070.9300050 oppure 333.1760216.