RSPP, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e l’ASPP, l’Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione, sono ruoli che all’interno dell’azienda si occupano e sono responsabili di sicurezza sul lavoro.
Ma quali sono le differenze tra le due figure?
RSPP: chi è
Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione è nominato dal datore di lavoro e può essere interno o esterno all’azienda. Anche il datore di lavoro può, nei casi previsti dalla legge, ricoprire il ruolo di RSPP.
L’RSPP è responsabile in materia di prevenzione dei rischi e sicurezza sul lavoro.
ASPP: chi è
L’Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione è una figura di supporto al RSPP, che può essere ricoperta da un dipendente dell’azienda, e che – proprio come l’RSPP – necessita di formazione adeguata.
Formazione del RSPP
Il corso di formazione per RSPP è obbligatorio. Tuttavia, a chi ricopre questo ruolo sono richiesti anche requisiti specifici: oltre al corso di formazione, l’RSPP deve essere in possesso del diploma di scuola secondaria (o superiore).
Il corso obbligatorio per RSPP si articola in tre moduli:
- modulo generico
- modulo specifico per categoria di rischio
- modulo di specializzazione.
Gli obblighi del RSPP prevedono anche i successivi corsi di aggiornamento periodici con cadenza quinquennale.
Formazione dell’ASPP
Per l’ASPP è prevista la frequentazione obbligatoria di un corso simile a quello previsto per l’RSPP, ma che consta dei soli primi due moduli. Anche per l’ASPP è previsto lo stesso requisito che abbiamo indicato per l’RSPP: che la persona sia inpossesso di un diploma di scuola secondario o titolo di studio superiore.
Anche l’ASPP è tenuto a frequentare i corsi di aggiornamento con cadenza quinquennale.
A fornire i corsi di formazione necessari, in caso di nomina interna, è il datore di lavoro che può rivolgersi ad aziende specializzate capaci di fornire corsi di formazione per RSPP e ASPP.
RSPP e ASPP: Interni o Esterni
Sia l’RSPP che l’ASPP possono essere interni o esterni all’azienda.
Per quanto riguarda l’RSPP, questa figura può essere nominata all’interno o all’esterno dell’azienda e il ruolo può essere anche ricoperto dal datore di lavoro. Esiste una normativa che, tuttavia, indica le circostanze per le quali l’RSPP deve essere obbligatoriamente interno, e i casi in cui il datore di lavoro non può ricoprire il ruolo di RSPP.
Anche l’ASPP può essere interno o esterno, ma il datore di lavoro è obbligato a nominarne uno esterno se non vi sia tra i dipendenti in azienda nessuno in possesso dei requisiti specifici.
Responsabilità RSPP e ASPP
Dal 2008, con il Decreto Legislativo 81/08, si è stabilito che RSPP e ASPP non hanno responsabilità penale.