L’incertezza nei mercati è sempre presente. Non si può evitare il fatto che noi, come investitori, non possiamo mai avere la certezza assoluta dei risultati futuri.
Durante i periodi di estrema incertezza, i mercati possono sperimentare una volatilità (fluttuazioni dei prezzi) ancora maggiore di quanto ci si possa aspettare normalmente. Questo perché gli investitori nel loro insieme stanno cercando di interpretare nuove informazioni e quindi rivalutare gli asset sulla base di queste nuove informazioni. In genere, maggiore è la gamma e la gravità dei potenziali risultati (come guerre, tassi di interesse, previsioni di crescita, ecc.), maggiori saranno le fluttuazioni dei prezzi.
Negli ultimi mesi, la volatilità del mercato è stata guidata dalla preferenza degli investitori ad adottare un approccio “risk-off” in questi tempi di estrema incertezza, in cui la maggior parte dei potenziali esiti sono in gran parte ponderati verso il negativo.
Alcuni dei macro eventi nel 2022 che stanno portando gli investitori ad adottare questo approccio prudente sono l’elevata inflazione, i rialzi dei tassi di interesse, i timori di recessioni, i conflitti globali, i rallentamenti della crescita e le interruzioni della catena di approvvigionamento.
In mezzo alle turbolenze, molti investitori si sono chiesti: cosa dovrei fare nelle attuali condizioni di mercato? Vendere le mie posizioni oppure acquistarne altre o anche fare nulla?
Cosa penso delle azioni che possiedo?
Se possediamo un’azione, dobbiamo sapere non solo cosa possediamo (in termini di attività sottostante), ma perché lo possediamo. Se abbiamo deciso di separarci dalla nostra liquidità e investire in un’azione, allora dovremmo avere una narrazione su quell’azione che giustifichi la nostra decisione. Se non ne abbiamo uno, stiamo solo speculando. Quindi, durante i periodi di volatilità del mercato, esamina ogni titolo della tua watchlist o portafoglio e rivedi la tua narrativa per ogni titolo. Quali sono le tue aspettative per le prospettive future dell’attività sottostante che hanno guidato la tua decisione di acquisto?
In questo passaggio, rileggi la tua tesi esistente sul titolo e determini quali aree devono essere esaminate per verificare che la tua tesi sia aggiornata, come i tassi di crescita del settore o i costi associati. Dopo aver esaminato ogni tesi, questo ci porta alla domanda successiva.
La situazione attuale ha cambiato le mie convinzioni?
Una volta che sei al passo con la tua tesi per ogni titolo, è il momento di vedere se hanno bisogno di essere aggiornati. È qui che prendi tutte le nuove informazioni che non erano disponibili in precedenza e le incorpori nelle tue ipotesi e stime del futuro.
Dobbiamo controllare ciascuna delle nostre partecipazioni e vedere se si sono verificate notizie o sviluppi macroeconomici (economia in generale) o microeconomici (specifici del settore) e se cambiano la nostra narrativa sulle prospettive future del titolo.
Diciamo che l’aumento dei tassi di interesse e l’inflazione causeranno un rallentamento della spesa discrezionale da parte dei consumatori e le nuove previsioni sono per una crescita degli utili inferiore alle attese in questo settore nei prossimi 3 anni. Inoltre, le pressioni inflazionistiche hanno danneggiato i margini operativi e la redditività delle aziende a causa dell’aumento dei costi come consegna, salari e merci stesse. E diciamo che le previsioni per l’inflazione sono che rimarrà al di sopra del 5% nei prossimi 2 anni.
Con queste nuove informazioni sopra, probabilmente dovrai rivedere le nostre stime per la crescita dei ricavi, le spese e quindi la redditività in futuro.
Quindi devi provare a incorporare queste nuove informazioni nella tua tesi e vedere se cambia la tua narrativa sul titolo.
Se sì, cosa fare a questo punto?
Il passaggio finale qui è confrontare la nostra ultima valutazione che abbiamo calcolato con i nuovi input (SE gli input devono cambiare) e confrontarlo con il prezzo di mercato attuale per vedere se c’è un’opportunità o un rischio.
Nota come il prezzo delle azioni sia l’ultima cosa che consideriamo in questo processo. Questo per evitare di prendere decisioni emotive basate esclusivamente sui movimenti dei prezzi. Vogliamo prima concentrarci sulla valutazione dell’attività sottostante e poi vedere se il mercato ci offre un’opportunità.
Se i nuovi input fanno sì che il nostro titolo venga sopravvalutato perché la tesi originale non è più intatta, allora probabilmente dovremmo vendere la posizione e magari reinvestire in altri asset disponibili come cripto, tramite piattaforme come BitQH.
Prima di saltare a prendere una decisione irrazionale riguardo alle tue azioni solo sulla base di emozioni e speculazioni, considera queste domande. Considera cosa è cambiato ed osserva se l’ampio sentimento negativo del mercato ti ha fornito l’opportunità di capitalizzare acquistando a prezzo ribassato.
Quindi, per implementare il processo di cui sopra, controlla la tua watchlist e il tuo portafoglio per poi esaminare ogni azione!
Ovviamente questo non tiene conto della tua situazione finanziaria personale, questo si riferisce solo alla gestione del tuo portafoglio, supponendo che tu sia disposto a rimanere investito a lungo termine e non devi prelevare contanti per far fronte alle spese a breve termine.