Il 2022 è l’anno della rinascita per il Casinò di Campione d’Italia, che ha riaperto i battenti dopo più di tre anni di chiusura. L’inaugurazione, avvenuta il 26 gennaio, è stata accolta dall’entusiasmo della piccola cittadina, exclave italiana in Svizzera. Una comunità che nel corso di oltre un secolo aveva creato un’economia basata sul casinò e sull’indotto turistico ad esso collegato. Economia fortemente compromessa dal fallimento della struttura.
Gli appassionati di gioco e di casinò tradizionali dunque possono ritornare nelle sale di Campione, che riservano ai giocatori anche diverse novità. In Italia ci sono in tutto quattro casinò terrestri: Campione, il Casinò di Sanremo, il Casinò di Venezia e quello di Saint Vincent. Tutte strutture che cercano di far convivere innovazione e tradizione anche per reggere la concorrenza con i casinò online Italia.
La rinascita dopo l’incubo del fallimento
La chiusura per fallimento stabilita dal tribunale di Como nel 2018 è durata ben 42 mesi. Un vero e proprio incubo per la comunità e per tutti i lavoratori del Casinò di campione. La struttura ha potuto riaprire in seguito a una decisione della Corte di Cassazione, che ha annullato la sentenza precedente.
Pronta ad affrontare la nuova sfida e anche la concorrenza dei casino online, la dirigenza del Casinò di Campione. L’idea è quella di mostrare nuovi aspetti e destinazioni d’uso del casinò, oltre a quelli già noti. La struttura che ospita le sale da gioco, affacciata sul suggestivo lago di Lugano, offrirà molto di più. Alla base del rilancio vi è l’idea di far entrare all’interno del casinò anche i non giocatori. Infatti la location diventerà un luogo in cui verranno ospitate mostre, sfilate di moda ed eventi culturali. Naturalmente il Casinò di Campione non dimentica il proprio core business, ossia il gioco d’azzardo.
Giochi e nuove tecnologie per i giocatori
La nuova offerta del Casinò di Campione è diretta non solo ai giocatori del passato. Questi sono tornati con entusiasmo nelle sale dopo la lunga chiusura, ma anche a quelli del futuro. L’utilizzo delle nuove tecnologie, caratterizza le modalità di accesso ai diversi ambienti. Già applicato a partire dall’inaugurazione un sistema innovativo chiamato All in one touch. Si tratta di una tecnologia di riconoscimento che si basa sul controllo biometrico, che funge da passe-partout per le varie sale da gioco.
La tecnologia riguarda anche le nuove proposte di giochi, con slot-machine di ultima generazione sempre più coinvolgenti per gli appassionati. Non mancano le sale che ci si aspetta di trovare in un casinò, con i classici tavoli verdi e i giochi tradizionali.
Altro obiettivo del Casinò di Campione è quello di diventare il punto di riferimento per i pokeristi europei. L’idea di creare una poker room in grado di competere con le migliori di Europa è al centro di questo progetto.
Radici nel passato e proiezione al futuro
La prima struttura che ha ospitato il Casinò municipale di Campione d’Italia, fu creata nel 1917. La sala da gioco restò aperta solo fino al 1919. Seguì una lunga chiusura dell’attività a cui seguì la riapertura nel 1933. Da quel momento le sale da gioco sono rimaste sempre attive. A partire dal 2007, il casinò ha cambiato location, per spostarsi in un palazzo futuristico disegnato da Mario Botta, architetto svizzero. La nuova sede mostra con tutta evidenza la proiezione verso il futuro del casinò. Si tratta di una struttura in pietra dorata, alta otto piani, con spazi aperti e sale panoramiche che si aprono sul bellissimo lago.
Oltre alle sale da gioco, il casinò ospita un Salone delle feste e music hall sito all’ultimo piano con incantevole vista. Al settimo piano c’è il risoptante con le terrazze panoramiche. Oppure si può scegliere di cenare allo snack bar, meno formale, al secondo piano. Congressi, incontri, convention e altri eventi, possono essere ospitati all’interno di questo complesso. Con la riapertura sono stati rinnovati gli arredi e un nuovo design caratterizza gli spazi interni.
I giochi del casinò di Campione
Anche dal punto di vista dei giochi in questo casino ha luogo l’incontro tra tradizione e innovazione. Chi cerca il fascino delle sale da gioco tradizionali non resterà deluso, con i tavoli da roulette, il Trente et Quarante e il Chemin de Fer. Ovviamente non mancano tavoli di Punto banco, blackjack e quelli del poker in diverse varianti.
Le nuove tendenze tecnologiche sono protagoniste nel parco slot. I giochi sono distribuiti tra il primo e il secondo piano della struttura. In totale ci sono circa 650 macchine, tra slot-machine, video poker e giochi di ultima generazione come le roulette elettroniche. Non mancano i giochi con jackpot progressivo per chi vuole tentare vincite straordinarie.
La concorrenza dei casinò online
Insieme agli altri casinò tradizionali presenti in Italia, il Casinò di Campione d’Italia porta avanti una tradizione molto importante nel settore del gioco. La sua riapertura è sicuramente un valore aggiunto per l’offerta turistica italiana. Per la sua collocazione geografica, il Casinò di Campione, infatti è considerato come il casinò di Milano. Infatti è posizionato in modo tale da poter soddisfare le esigenze degli uomini d’affari, dei turisti che frequentano la città.
Non è un mistero però che i casinò virtuali abbiano, nel corso degli ultimi anni, messo in difficoltà le strutture da gioco tradizionali. Con un’offerta sempre più avanzata, l’accessibilità continua, le app da utilizzare su smartphone impongono una concorrenza difficile da battere. Ultima, la tendenza colta da tutti i casinò online, di proporre sale da gioco di casinò live.
Si tratta di una comoda via di mezzo tra i casinò tradizionali e il gioco online. Grazie al casinò live i giocatori possono essere protagonisti dei giochi gestiti da veri croupier e possono interagire come se fossero a un vero tavolo. Insomma per tutti questi motivi le sfide per i casinò tradizionali, e in particolare per il Casinò di Campione, appena riaperto, sono tante. Raccoglierle offrendo servizi all’avanguardia, sfruttando le nuove tecnologie e creando ambienti multi funzione, determinerà il futuro dei casinò tradizionali. Un futuro che dovrà mirare non alla semplice sopravvivenza, ma al successo crescente e duraturo.