Il Comune di Buggerru potrà procedere con gli interventi di ripristino, completamento e messa in sicurezza del porto con la somma, già stanziata e confermata di 3.800.000 euro, dei quali ancora disponibili oltre 2 milioni, che ora andrà a coprire anche la movimentazione dei sedimenti all’interno dello specchio acqueo e il rimodellamento dei fondali, anche per consentire le attività di pesca all’interno della struttura portuale. In sostanza, con questa misura si mettono direttamente a disposizione i soldi per gli interventi che consentiranno il transito delle imbarcazioni all’interno del porto.
La Giunta Regionale ha infatti approvato la delibera proposta dall’Assessore dei Lavori Pubblici, Aldo Salaris, con cui si ridisegnano i confini dell’intervento (senza modificare il quadro finanziario).
L’esigenza nasce dalle recenti segnalazioni del Comune di Buggerru che denunciava l’urgenza di estendere l’intervento di ripristino delle condizioni di stabilità ad entrambi i moli e di procedere a un intervento di ripristino dei tiranti idrici all’interno del porto, quanto meno relativamente a un primo intervento di movimentazione dei sedimenti all’interno dello specchio acque, nella misura necessaria ad assicurare l’attività della pesca (in crisi sia a causa della difficile congiuntura economica del momento e sia per l’impossibilità logistica ad operare nel porto di Buggerru nelle sue attuali condizioni).
“L’intervento risponde alle inderogabili necessità sociali ed economiche della marineria stanziale – ha spiegato l’Assessore Salaris – e risulta improcrastinabile in quanto la struttura portuale è attualmente inutilizzabile dalle imbarcazioni da pesca. Si tratta di un provvedimento particolarmente atteso che finalmente consentirà al Comune di predisporre tutte le azioni necessarie ad ammodernare e valorizzare l’infrastruttura”, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas.