“Al termine di una lunga e complessa vicenda giudiziaria, anche il Consiglio di Stato, così come precedentemente il Tar, ha certificato la legittimità e la correttezza dell’operato della Regione in merito alla gara per l’affidamento del servizio di ‘facility management’ e di gestione integrata di servizi e attività da realizzarsi nelle aree del Parco Geominerario storico e ambientale della Sardegna”. Lo ha detto il presidente della Regione, Christian Solinas, commentando il pronunciamento della sezione Quinta del Consiglio di Stato che, accogliendo la tesi dell’avvocatura regionale, ha respinto il ricorso proposto dalla società Ifras Spa contro le decisioni assunte dall’Assessorato del lavoro e dall’Agenzia sarda per le politiche attive sul lavoro (Aspal).
“Una sentenza che finalmente porta serenità ai lavoratori del Parco geominerario e che conferma la correttezza della strada intrapresa dalla Regione per dare una prospettiva di impulso e valorizzazione al Parco nel segno della legittimità”, ha aggiunto il Presidente.
Anche in primo grado la sentenza era stata favorevole alla Regione, che aveva come obiettivo quello dare pieno sostegno alle attività del Parco Geominerario e accrescere la professionalità dei suoi dipendenti, non più con affidamenti diretti sempre allo stesso soggetto, come accaduto in passato, ma con una gara ad evidenza pubblica.