Un grande evento in piazza dopo il lunghissimo stop dovuto alla pandemia: test superato a pieni voti (e a tutto gas) per gli organizzatori di “The AVIS Rally Show”.
Centinaia di persone accorse per sentire il rombo dei motori delle potenti auto da rally e per provare il brivido di un giro sui bolidi a quattro ruote. La mattina del 10 aprile a San Gavino Monreale è stato uno scorcio felice di “normalità” dopo oltre due anni di pandemia e di eventi pubblici pesantemente caratterizzati dalle restrizioni.
Complice il meteo particolarmente favorevole, tantissimi curiosi e appassionati sono accorsi nel piazzale Falcone e Borsellino per rispondere all’appello della sezione AVIS Comunale di San Gavino Monreale e di Thalassa Azione Onlus APS che insieme al pilota Fabio Sitzia hanno dato vita a un evento inedito per il Medio Campidano.
Quattro ore di adrenalina, di sorrisi, di solidarietà e soprattutto di sensibilizzazione per la donazione del sangue, il grande “filo rosso” che ha unito gli organizzatori di “The AVIS Rally Show”.
Diego Cotza, presidente di AVIS San Gavino Monreale esprime gratitudine e stima verso il pilota Fabio Sitzia, che ha proposto e voluto fortemente questo appuntamento motoristico. “Conosciamo tutti le doti sportive di Fabio – ha detto Diego Cotza – ma ho avuto modo di apprezzare anche le sue doti umane. È stato lui che ci ha chiesto di avere i nostri loghi per la promozione della donazione del sangue sulla sua auto, è stata una sua iniziativa e di questo gli siamo infinitamente grati”.
Oltre alle auto da rally, ha risposto “presente” all’appello anche il Club 500 di San Gavino Monreale con le auto storiche che hanno tributato una serie di giri d’onore nel circuito. Nel piazzale fronte ospedale presenti le postazioni di AVIS, Thalassa Azione e AIL con le uova di Pasqua della ricerca. Presente anche l’Amministrazione Comunale di San Gavino Monreale, che ha patrocinato l’evento.
“Mi unisco ai ringraziamenti di Diego nei confronti di Fabio – dice Maria Antonina Sebis, presidente di Thalassa Azione Onlus APS – che ci ha permesso di vivere questa meravigliosa giornata coinvolgendo tanti protagonisti della generosità di San Gavino e di tutto il Medio Campidano”.
“Vorrei ringraziare tutte le persone che hanno collaborato per realizzare questo evento – dice un raggiante Fabio Sitzia -, non è stato facile, soprattutto di questi tempi, però se ne sentiva il bisogno, perché siamo rimasti chiusi in casa per troppo tempo. Oggi però, oltre al divertimento, era importante portare l’attenzione sul discorso della donazione. Un gesto grande che non costa niente, di cui bisogna parlare e per cui bisogna accelerare, perché la pandemia ha bloccato anche le donazioni. Perciò chi può, doni!”.