Monaco sulla buona partenza di F1-75: “E’ presto per dirlo, ma sono stati fatti tanti giri”. Team Leader: “raccogliere i dati ed è un fattore di estrema importanza in questa fase, sembra scontato ma, per questo evento siamo tutti estremamente vicini, come se sembrasse che vengono proposte nuove regole” L’inizio della Ferrari è stato incoraggiante, ma proprio a Cavallino è stato un approccio prudente.
Lo si capisce ascoltando le parole di Charles Leclerc e Mattia Binotto di giovedì, seconda giornata di test pre-stagionali del Montmelo. Ovviamente queste sono tutte auto nuove di zecca e questi sono solo i primi giri di pista. Ma alla F1-75
non dispiaceva Leclerc.Parlatore
“Sembrano buone le prime impressioni, un inizio grandioso – dice Monaco – facendo molti giri abbiamo imparato tante cose e a esplorare la macchina. Dare un giudizio è sempre troppo presto bisogna aspettare altri risultati e veder come si comporta la automobile con altre prove e altri test. Credo sia possibile riuscire ad adattarsi alla macchina ad inizio stagione. Le persone fanno la differenza. Nuove regole, ma alla lunga tutti hanno lo stesso livello di conoscenza”. Entra nel mono delle scommesse, divertiti e trova nuove emozioni in www3.sitiscommesse24.com, troverai nuove avventure, affrettati esplora questo mondo fa la tua prima mossa.
Squadra unita
La squadra di Mattia Binotto ha riscontato lo stesso giudizio col suo pilota: “dare un primo giudizio sembra troppo frettoloso, bisogna, attendete – ha detto – si sono eseguite molteplici prove per raccogliere innumerevoli informazioni sulla vettura.
Ma è troppo presto per capire il velocità di differenza, siamo tutti vicini ed è quello che vogliamo con queste nuove regole. Sono ancora molto orgoglioso di questa squadra, gli ultimi anni non sono stati facili, siamo rimasti insieme, abbiamo fatto un molto lavoro. Penso ancora che servano 4/5 di gara
per capire il potenziale di queste vetture molto diverse tra loro. Tuttavia, siamo degli outsider, non i più popolari”. Ultime notizie, clicca.Chi è Charles Leclerc?
Charles Leclerc è un semplice uomo semplice, cortese e riservato. L’unico difficoltà…? Lui è la pietra preziosa della Ferrari nel campionato Formula 1. Appartiene alla nuovissima nascita di automobilisti si è fatto valere in molteplici tornei. In tutte le interviste si esprime il suo focus verso gli obiettivi a lungo termine. Charles Leclerc subito si è fatto amare da tutti.
Non è il classico guidatore da campionato Major con superiorità e prepotenza. Riesce a fare cose difficili con semplicità, esibendo sempre gratitudine nei confronti del team e del pubblico. Ha una dote innata che, nasconde dietro a molta sobrietà, e forse, un po’ di imbarazzo. Stare nella sua posizione non deve essere semplice. Un sacco di azioni pressanti da parte della stampa e della casa fabbricante ma lui va tranquillamente per la sua pista. Una carriera sportiva che l’ha trasportato ora ad avere un sedile nel secondo alloggio più robusto del campionato Mondiale monoposto. La Ferrari infatti non ha nulla da sognare perché questo ragazzo quando corre è lui che, fa sognare.