Ancora un mese di tempo e il prezzario regionale sarà a disposizione degli operatori economici sardi, aggiornato e con una novità: la svolta green. Introduzione dei Criteri ambientali minimi, Cam, che rappresentano una novità in termini di requisiti da rispettare, materiali legati alla bioedilizia e inserimento delle voci più impattanti per i lavori che riguardano il superbonus 110% sono gli elementi cardine del nuovo strumento di supporto alle stazioni appaltanti e agli operatori del settore per la quantificazione dei costi degli interventi delle opere pubbliche.
“Stiamo portando avanti un lavoro preciso e attento alle esigenze di tutti i soggetti coinvolti, che purtroppo ha subito un rallentamento a causa delle oscillazioni dei prezzi dei materiali da costruzione che non ci hanno consentito di fissare limiti di costo precisi. Grazie all’importante attività svolta anche internamente sul fronte della verifica e aggiornamento a partire dai prezzi relativi alle componenti più rappresentative del mercato regionale, contiamo di mettere quanto prima a disposizione il nuovo prezzario regionale”, ha spiegato l’Assessore regionale dei Lavori Pubblici, Aldo Salaris, nel corso dell’incontro con l’Associazione dei costruttori del Nord Sardegna, avvenuta in mattinata a Sassari.
L’aggiornamento consente alle stazioni appaltanti, che sono tenute a determinare l’importo delle lavorazioni tenendo fede alle indicazioni dei prezzari regionali, di definire il computo metrico sulla base di prezzi aggiornati al reale andamento del mercato. Il prezzario regionale dei lavori pubblici rappresenta per gli operatori pubblici e privati del settore uno strumento essenziale per attuare una corretta ed efficace attività di programmazione delle risorse destinate alla realizzazione delle opere pubbliche, oltre a costituire la base di riferimento per l’elaborazione dei capitolati e la congrua definizione degli importi a base di gara.
In settimana si terrà l’ultima seduta del tavolo tecnico, cui seguirà l’esame delle osservazioni. Dopo di che lo strumento passerà al vaglio della Giunta per la sua approvazione.