Sono on-line e pubblicate nell’albo pretorio del sito di Ares Sardegna le graduatorie dei medici di famiglia che hanno risposto all’ultimo bando regionale per l’assegnazione di incarichi a tempo indeterminato nelle sedi divenute vacanti nell’anno 2020. Il bando, così come previsto, era stato integrato a dicembre con la riproposizione di tutte le sedi del 2019, rimaste ancora vacanti al termine delle procedure di assegnazione relative a quell’anno.
Complessivamente sono 101 i medici che hanno fatto domanda per i diversi ambiti territoriali e inseriti nelle graduatorie.
“Entro la fine del mese – dichiara l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu
– gli elenchi saranno definitivi e si procederà all’assegnazione vera e propria delle diverse sedi. L’auspicio è che la percentuale di rinunce da parte di chi non riuscirà ad avere un incarico nella sede desiderata sia bassa e che si possa così arrivare a coprire il maggior numero di sedi possibili”.“In ogni caso – precisa l’assessore Nieddu – tutti gli ambiti che dovessero risultare ancora scoperti al termine delle procedure attualmente in corso torneranno a bando quest’anno con l’avviso per l’assegnazione di tutte le sedi rimaste senza medico di famiglia nel 2021”.
L’esponete della Giunta sottolinea che “Quello dell’assistenza primaria è oggi un tema della massima priorità, le cui criticità investono l’intero territorio nazionale. Per garantire la copertura dei medici di famiglia, ovunque in Sardegna, stiamo mettendo in campo ogni strumento a nostra disposizione e siamo riusciti a recuperare i pesanti ritardi accumulati in passato. La speranza è soprattutto che i medici accettino gli incarichi nelle sedi più disagiate, per le quali abbiamo previsto incentivi con uno stanziamento di 2 milioni di euro l’anno nell’ultima finanziaria”.