“La Giunta regionale ha approvato nello scorso aprile le direttive per la stabilizzazione del personale avventizio dei Consorzi di bonifica in attuazione di quanto previsto dall’articolo 34 comma 11 bis della legge regionale 6 del 2008. Questo percorso è stato definito per tutti i Consorzi interessati tranne che per il Consorzio di bonifica dell’Oristanese, che opera in un contesto particolarmente rilevante dal punto di vista imprenditoriale. Per questo motivo ha elaborato progetti di importanza strategica che hanno già riscontrato apprezzamento anche da parte del governo nazionale che infatti ha recentemente inserito uno dei progetti nell’elenco di quelli ammissibili dal Pnrr oltre a quelli finanziati da altri strumenti finanziari. Anche l’incremento della superficie irrigua riscontrato quest’anno contribuisce a definire un quadro positivo delle azioni poste in essere dagli attuali organi di governo del Consorzio oristanese”.
Lo afferma l’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, che ha convocato per oggi un incontro con i rappresentanti dei sindacati, delle associazioni di categoria e del Consorzio.Tuttavia, prosegue l’esponente della Giunta Solinas, “le difficoltà riscontrate nel percorso di stabilizzazione del personale avventizio devono essere risolte, per dare seguito agli indirizzi politici che la Giunta regionale fin dall’inizio della legislatura ha individuato in materia, con l’obiettivo di rendere stabile la struttura organizzativa del Consorzio e di trovare soluzione al fenomeno del precariato che ha interessato per troppi anni numerosi dipendenti”.
“Nella delibera assunta dal Consiglio dei delegati – sottolinea l’assessore Murgia – l’organo di controllo dell’Assessorato ha rilevato alcune difformità rispetto alle direttive emanate in materia dalla Giunta regionale. Il Consorzio ha ritenuto non condivisibili i rilievi formulati in sede di controllo instaurando un contenzioso in sede amministrativa, generando un rallentamento nel percorso di stabilizzazione”.
“Nel bilancio pluriennale della regione sono presenti le risorse che assicurano copertura ai maggiori costi che i consorzi affrontano per la trasformazione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato, dipanando le preoccupazioni espresse dalle organizzazioni professionali agricole, peraltro la stessa legge regionale 6 del 2008 all’articolo 11 bis prevede puntualmente che gli oneri derivanti dall’attuazione della norma trovano copertura nei finanziamenti della Regione stanziati annualmente, ne consegue che difficilmente si potrà rappresentare un’assenza di copertura finanziaria nei prossimi anni. Sussistono quindi tutti i presupposti per completare a breve il percorso di stabilizzazione e l’Assessorato è a disposizione per concordare gli adeguamenti necessari per rendere pienamente coerenti gli obiettivi del Consorzio con i criteri adottati dalla Giunta regionale. Gli incontri sulla materia proseguono, nel rispetto delle posizioni dei diversi soggetti interessati”, conclude l’assessore Murgia.