Il Decreto approvato dal Consiglio dei Ministri il 5 gennaio 2022 ha cambiato le normative sulla quarantena per i contatti avuti con persone positive al Covid-19.
Per la scuola sono state varate delle regole specifiche variano in base dell’età degli studenti, del numero di positivi in classe e dell’eventuale vaccinazione degli studenti. Direttive che a breve potrebbero cambiare ancora, ma per il momento è bene elencare le regole attuali e le differenze tra le varie fasce di età, per capire “come e quando” a scuola scattano isolamento e didattica a distanza.
Le regole variano notevolmente quando si parla di scuola d’infanzia, scuola primaria o scuola secondaria.
Scuole dell’infanzia
Per le scuole dell’infanzia il decreto impone che con un positivo tutta la classe vada automaticamente in quarantena per dieci giorni. Nella scuola d’infanzia i bambini non hanno l’obbligo di indossare la mascherina in classe, obbligo che scatta dai 6 anni in su. Per questo nella fascia fino ai 5 anni, le normative sono le più restrittive possibile.
Scuole primarie
Per le scuole elementari le disposizioni sono già diverse: con un caso si applica la sorveglianza con test (al primo e dopo cinque giorni) mentre con due casi scatta la quarantena e di conseguenza la DAD per dieci giorni per tutta la classe.
Scuole secondarie
Per le scuole medie e superiori (secondaria di primo e secondo grado) le regole variano ulteriormente: con un solo caso si rimane regolarmente in classe (con l’autosorveglianza e l’utilizzo della mascherina FFP2) mentre con 2 casi vanno in DAD per 10 giorni solo i non vaccinati e chi è guarito o vaccinato da più di quattro mesi senza aver fatto il booster. Con tre positivi, invece, tutta la classe è a casa per 10 giorni.