Diversi lettori, pazienti del dott. Bruno Atzei, recentemente andato in pensione dopo tanti anni di servizio, si ritrovano senza medico di famiglia. Per questo ci hanno segnalato il problema, sentito soprattutto dai più anziani, dai malati cronici, ma anche da tante persone alle prese con i tipici malanni di stagione.
“Non sappiamo a chi rivolgerci, non abbiamo più un medico di base. Ci sono delle alternative, ma su prenotazione: non posso andare dal dottore dopo 10 giorni, se sto male oggi” – questa la testimonianza di un cittadino sangavinese.
La carenza di medici di base è un problema endemico in Italia, non solo in Sardegna. Secondo un indagine de Il Sole24Ore, almeno 1,5 milioni di italiani oggi sono senza il proprio medico di fiducia. Alcuni sono costretti ad appoggiarsi a studi che hanno già il pieno di assistiti (il massimo è 1.500). Altri si affidano a sostituti (non senza difficoltà in questo periodo segnato ancora dalle restrizioni anti-Covid), altri ancora sono alla ricerca del dottore a cui affidarsi.
La situazione per i pazienti di dott. Atzei dovrebbe essere però in via di risoluzione. Da quello che siamo riusciti a sapere, già da lunedì 6 dicembre dovrebbe essere nominato il sostituto a cui dovrebbero essere assegnati d’ufficio tutti i pazienti del medico pensionato. Il condizionale è d’obbligo – seppur la notizia ci sia stata data come cosa praticamente fatta – perché quando si tratta di burocrazia, il minimo intoppo potrebbe far slittare la data di qualche giorno.
Noi speriamo di no, ovviamente. Restiamo a disposizione dei cittadini per recepire ulteriori segnalazioni, con la speranza che il problema sia in via di definitiva risoluzione.