Una delle preoccupazioni che tocca più da vicino tutti quei giovani che desiderano intraprendere la propria carriera universitaria lontano da casa è la ricerca dell’alloggio.
La collocazione, la spesa, le condizioni dell’immobile, i servizi e i collegamenti del quartiere scelto sono solo alcuni elementi da prendere in considerazione e che possono far venire il mal di testa anche al fuorisede più motivato.
In effetti, la ricerca di una stanza in affitto, come di un appartamento, non è un gioco da ragazzi, se si pensa che diventerà il punto di riferimento principale per i successivi anni.
Un fatto ancor più vero se inserito in una grande città universitaria, dove spesso l’offerta è molto ampia, variegata ed estremamente dispersiva.
Anche per i capoluoghi più gettonati come Milano, Bologna, Roma, che hanno sempre messo alle strette gli studenti con un’offerta immobiliare spesso risicata e fondata sul “chi prima arriva meglio alloggia”, lasciando agli altri solo le briciole, con l’avvento della Pandemia le carte in tavola sono cambiate.
La possibilità di seguire le lezioni a distanza, attraverso la DAD, ha indotto molti fuorisede a disdire i propri contratti d’affitto, liberando così un numero considerevole di immobili e facendo lievitare l’offerta.
Una condizione che, a conti fatti, ha spiazzato i proprietari degli appartamenti abituati, di solito, a piazzarli in un battibaleno e a cifre anche piuttosto elevate.
Proprio questa nuova tendenza, invece, e questa crescita esponenziale della concorrenza, li ha indotti a smussare i canoni d’affitto abbassandone il prezzo.
È stato rilevato in Italia che i costi degli affitti siano calati del 2,5%, nelle principali città universitarie almeno, con punte che raggiungono addirittura il 9% a Milano.
I prezzi per una stanza singola infatti si aggirano tra i 500 e i 400 Euro, se si pensa proprio alla città Meneghina e alla Capitale. Quota che scende anche intorno ai 300 Euro per un posto in doppia.
Si tratta quindi di un momento storico molto favorevole per chi è in procinto di trasferirsi in una nuova città per gli studi.
Soprattutto se si ha dimestichezza con il web e con i siti dedicati agli affitti, trovare casa può diventare un gioco da ragazzi.
Per chi, invece, fosse ancora piuttosto diffidente verso questa tipologia di affitto, la piattaforma Zappyrent.com è tra quelle che garantisce gli utenti con una maggiore sicurezza e trasparenza nella contrattazione.
Innanzitutto è bene specificare che il sito Zappyrent offre un’esperienza di navigazione molto positiva anche per chi è alle prime armi.
Gli annunci pubblicati dai proprietari, infatti, sono organizzati in base alla città, al budget, alla formula abitativa e alla zona.
Circoscrivere la ricerca quindi è molto pratico, basta solo impostare i parametri desiderati per consultare esclusivamente le proposte in linea con le proprie necessità.
Dopo aver letto le singole schede descrittive e visualizzato le foto, si potrà scegliere l’appartamento che più si predilige inviando una prenotazione e avanzando anche una nuova proposta economica.
Solo quando il proprietario, dopo trattativa, avrà accettato la proposta, il contratto verrà considerato valido e verrà addebitato il primo mese di affitto.
I tempi della procedura sono inoltre molto rapidi, con range che spaziano tra le 12 e le 24 ore tra richiesta e risposta.
La vera tutela dell’inquilino da eventuali dichiarazioni non veritieri riguardo alle condizioni dell’immobile risiede infine nel riaccredito dell’intera somma versata, qualora dovesse verificarsi questo evento.