Una perquisizione alla ricerca di armi illecitamente detenute che ha portato a scoprire anche altro. Succede a Senorbì, dove i Carabinieri hanno ottenuto il mandato per la perquisizione di un’abitazione di campagna, a uso di un 25enne del luogo, portando alla luce altri illeciti.
I militari dell’arma, nel fare ingresso in casa avevano notato poco fuori dalla porta d’ingresso alcune piantine di marijuana
che sono state immediatamente sequestrate.Non trovando armi nell’abitazione, la perquisizione si è estesa al fienile, dove i militari hanno rinvenuto 24 rotoballe di fieno. Dato che il 16 luglio, sempre a Senorbì, era giunta denuncia per il furto di 15 rotoballe, i carabinieri hanno ritenuto opportuno approfondire.
Il 25enne locatario del fienile ha dichiarato infatti di averle acquistate da un rivenditore specializzato, ma dalle indagini è emerso che le rotoballe acquistate regolarmente erano state molte di meno e non corrispondevano alle unità rinvenute per forma, tipo di foraggio e corde utilizzate per assemblarle e tenerle unite. Tra l’altro l’acquirente avrebbe richiesto al venditore (senza essere accontentato) di certificare falsamente in fattura l’acquisto di un maggior numero
di rotoballe.Sul posto sono dunque stati convocati due imprenditori agricoli di Senorbì che hanno recentemente denunciato furti: entrambi hanno certificato che il foraggio rinvenuto era perfettamente compatibile con quello rubato.
Oltre che per coltivazione di stupefacenti, il 25enne protagonista della vicenda è stato denunciato anche per ricettazione.