Una grande festa che rischia di trasformarsi in un incubo. Succede a Seulo, dove oggi si registrano 130 persone in quarantena, tutte in attesa che l’ATS disponga un tampone per verificare eventuali focolai.
“La persona che è risultata positiva – afferma il primo cittadino di Seulo Enrico Murgia
, sentito dalla nostra Redazione – e che è stata il primo positivo, è stata doppiamente vaccinata con tempi di immunizzazione ben affermati”.La doppia dose di vaccino ricevuta dal cittadino risultato positivo non è bastata a scongiurare il contagio. Ora il paese vive ore di grande preoccupazione. Il sindaco ha immediatamente ordinato provvedimenti drastici, come la chiusura dei bar e dei parchi giochi per i bambini.
“Queste misure servono a contenere l’espansione della pandemia – spiega il sindaco Murgia – e parecchie persone sono in quarantena in questo momento. Abbiamo ricevuto una risposta abbastanza responsabile da parte della comunità e da parte degli esercizi commerciali. Opereremo a stretto contatto con ATS Sardegna affinché venga isolato quanto prima il numero dei possibili positivi. A breve faremo uno screening che confermerà o meno quanti contatti ci sono stati”.