L’estate è appena iniziata e in Sardegna è già piena emergenza sangue. Non solo ci scontriamo con la – ahinoi – tradizionale carenza estiva (dovuta al minor numero di donazioni e al maggiore fabbisogno, causato dall’affluenza di turisti e all’aumento statistico di incidenti stradali) ma la nostra regione deve anche fare i conti con chi amministra la sanità pubblica.
È notizia recente, infatti, la chiusura, di sabato, del Centro Trasfusionale dell’AO Brotzu per carenza di personale: proprio nel giorno di massima affluenza, dato che il sabato e la domenica molte categorie hanno il giorno di riposo.
Della situazione ha parlato anche Diego Cotza, presidente dell’AVIS di San Gavino Monreale e revisore dei conti dell’Avis Provinciale del Medio Campidano, che ben conosce i problemi legati ai centri trasfusionali e alla raccolta del sangue.
“Come volontario e dirigente AVIS – spiega Diego Cotza – sono estremamente preoccupato e dispiaciuto per l’aggravarsi della crisi del sistema sangue nella nostra isola. La Presidente di Thalassa Azione Maria Antonina Sebis ha denunciato, sulle pagine dell’Unione Sarda del 20/06/2021, la drammatica carenza di personale nei Centri Trasfusionali sardi che ha portato, al Brotzu in particolare, la chiusura del CT al sabato. Ma può, il nostro Sistema Sanitario Regionale, dover chiudere i centri trasfusionali per carenza di personale?”.
Un problema che ci riguarda tutti: ognuno di noi potrebbe trovarsi ad aver bisogno di una trasfusione per un incidente o un intervento chirurgico. Ma è un dramma per chi ha bisogno di trasfusioni periodiche, come le persone con talassemia.
“A causa delle risicate scorte di sangue – denuncia Diego Cotza – molti talassemici sardi stanno vedendo le loro trasfusioni rimandate di giorni e giorni, probabilmente molti interventi chirurgici vengono sospesi e rimandati per lo stesso motivo! Nonostante l’importanza che il “Sistema Sangue” riveste per il Sistema Sanitario Regionale, da settembre 2020, è senza un Coordinatore Regionale. E siamo solamente a fine giugno, l’estate è appena iniziata e già temo che ci aspetteranno settimane difficili sul fronte sangue”.
Da settimane infatti circolano le prime notizie allarmanti dagli ospedali dell’Isola: in diversi centri manca il sangue e stanno saltando trasfusioni e interventi chirurgici.
Infine, un appello. “Chiedo a voi tutti che leggerete questo post di fare la vostra parte secondo le vostre possibilità. Se siete in buona salute programmate una donazione di sangue, invitate i vostri amici a farlo. Se invece avete responsabilità politiche o di gestione del settore sanitario adoperatevi affinché la situazione non si aggravi ulteriormente!”.