Trovato un accordo sulle regole della zona bianca tra il Ministero della Salute e le Regioni. Questo l’esito dell’incontro fra il ministro Roberto Speranza e la presidenza della Conferenza delle Regioni. Nel corso del confronto è stata discussa e condivisa una linea di azione per le zone bianche che sarà poi resa esecutiva da un’ordinanza del ministro.
Dal 1° giugno, dunque, cadranno anche (quasi) tutte le restrizioni in Sardegna. La proposta intatti, come informa il Ministero in una nota, “prevede che – fermi restando i criteri base della prevenzione, mascherine, distanziamento, areazione e sanificazione luoghi chiusi – una volta che una Regione entri nella zona bianca, sia superato il cosiddetto ‘coprifuoco’ e si possano anticipare al momento del passaggio le riaperture delle attività economiche e sociali per le quali la normativa vigente dispone già la ripresa delle attività in un momento successivo”. Come riferimento per lo svolgimento delle attività fa fede quanto espresso dalle “Linee guida per la riapertura delle attività economiche e sociali”.
Non è prevista alcuna deroga per le discoteche, che resteranno chiuse anche in zona bianca.