I consiglieri di minoranza chiedono la convocazione di un consiglio comunale straordinario per la creazione di un fondo a sostegno delle attività produttive, “linfa dell’economia locale che già da prima del covid scontava un periodo di forte contrazione del fatturato”.
Ancora una volta il coronavirus e la crisi economica al centro dei temi di discussione a San Gavino Monreale. I sette consiglieri della minoranza
il 23 aprile 2021 hanno firmato una richiesta di azioni utili a mitigare la situazione di “persistente e grave difficoltà economica delle attività produttive locali costrette alla chiusura forzata o a lavorare in misura notevolmente ridotta durante il 2020 e il 2021”.Secondo i firmatari infatti i ristori statali e regionali sarebbero “del tutto insufficienti a colmare le enormi perdite subite” e i costi vivi di gestione delle attività “non sono mutati durante questo periodo e pertanto i debiti per affitti, spese di energia, acqua, tasse gravano in maniera insostenibile sulle spalle dei nostri compaesani ponendone, in alcuni casi, a rischio la sopravvivenza di tali attività”.
Per questo i consiglieri chiedono alla Giunta di creare un nuovo fondo a sostegno delle attività commerciali locali, utilizzando – per velocizzare le operazioni – i dati già in possesso a seguito del versamento del contributo del 2020.