Lunedì 8 Febbraio alle 17:30 si è tenuta l’iniziativa: “Sanità e Ricerca. Un contributo per la SLA”. Il Partito Democratico di San Gavino Monreale e il PD del Medio Campidano hanno organizzano un incontro informativo sul contributo destinato alla Ricerca sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica, raccolto grazie alla divulgazione del libro “La mia vita a cavallo tra due secoli” di Giovanni Pisu.
In considerazione delle restrizioni per il contenimento del contagio da Covid-19 l’iniziativa si è tenuta in diretta streaming e può attualmente essere seguita con una registrazione sul canale YouTube.
“Questo progetto nasce nel 2017 con la pubblicazione del libro, sostenuta dal PD di San Gavino Monreale e dal PD del Medio Campidano” – spiega Silvia Mamusa, segretaria del PD di San Gavino Monreale. “Durante le numerose presentazioni finalizzate alla divulgazione della vita politica e sindacale di Giovanni Pisu dal secondo dopoguerra agli anni ’70, abbiamo conosciuto la storia e gli avvenimenti di un territorio che si riprendeva nonostante la povertà e le privazioni. Un’autobiografia molto interessante che ci ha permesso di riscoprire la nostra memoria storica. Grazie al lavoro dei nostri iscritti, al sostegno di tante persone interessate a questo lavoro, a Rita Maria Cristina Concas (curatrice del libro), che ha deciso di devolvere il suo compenso alla ricerca, è possibile oggi destinare la cifra raccolta (1000,00€) alla ricerca sulla SLA ( Sclerosi Laterale Amiotrofica), una terribile malattia che tristemente conosciamo ormai da anni”.
“Ringraziamo sentitamente tutte le persone intervenute all’iniziativa: Emanuele Cani (Segretario del PD regionale), Gigi Piano (Segretario del PD Medio Campidano), Giuliana Biasioli( Presidente dell’associazione Progetto Eugenio, a cui sarà devoluta la cifra raccolta per la ricerca), Sandro Orru’ (Professore di Genetica Medica- ATS Sardegna Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica- Università di Cagliari) Rossella Pinna (Consigliera Regionale del PD). Grazie anche al Sindaco Carlo Tomasi per averci inviato un documento interessante sul problema affrontato. Dopo un’analisi attenta del problema sanitario si è ritenuto fondamentale l’impegno per la costituzione della Commissione Regionale sulla SLA. Ci auguriamo – conclude Silvia Mamusa – che si riesca al più presto a raggiungere questo obiettivo per conoscere e trovare una cura fondamentale per tutte le persone affette da questo male”.