Site icon San Gavino Monreale . Net

Vaccini anti-Covid, sale al 32,8% la percentuale delle somministrazioni

Aumenta la velocità con cui procede la vaccinazione in Sardegna. Il 30 dicembre sono arrivati le prime dosi del vaccino della Pfizer-BioNTech, e dopo una partenza a rilento, i numeri iniziano a crescere.

Come emerge dal report sui vaccini anti-Covid, in due giorni sono state effettuate circa 3.500 inoculazioni, che portano il totale a 6.463 (pari al 32,8%) su 19.680 disponibili.

Anche se dalla Regione Sardegna arrivano dichiarazioni che gettano acqua sul fuoco delle polemiche – “Non è una gara tra Regioni” – è il il leitmotiv in viale Trento, resta ancora evidente il ritardo rispetto ad altre regioni (la media nazionale è del 45%). Lo sottolinea anche Massimo Zedda, leader dell’opposizione in Consiglio Regionale.

“È vero, non è una gara tra Regioni – afferma Zedda – ma è una corsa contro il tempo perché ogni vaccinato in più è una persona malata o ricoverata in meno ed è una vita salvata in più. Ora non ci sono più scuse. Prevedere il virus era difficile, arginare i contagi era complicato, attrezzare in poco tempo la sanità era complesso, ma l’arrivo del vaccino era previsto e organizzare la vaccinazione era un dovere”.

I punti di somministrazione in Sardegna
Exit mobile version