Pioggia di multe tra Villacidro, Sanluri, San Sperate, Quartu Sant’Elena, San Vito e Cagliari.
Sono 15 nelle ultime 24 ore le sanzioni amministrative contestate dai Carabinieri per violazione delle norme per il contenimento della pandemia da coronavirus fra Cagliari e Sud Sardegna.
Si va da coloro che la mascherina non la portano a o la portano abbassata, a quelli che invece circolano in orario notturno senza una giustificazione attendibile. Spesso si tratta di persone che già in passato hanno avuto dei problemi col rispetto di normative ancora più afflittive nell’aspetto sanzionatorio. Insomma chi già è stato denunciato in passato per dei reati, spesso non ha problemi nel violare norme amministrative che prevedono solo sanzioni pecuniarie.
Naturalmente i Carabinieri persistono nel vigilare in proposito e di notte è particolarmente facile andare a selezionare automobili da fermare su piazzole di sosta distribuite sul territorio, con una probabilità altissima di cogliere in fallo persone che avrebbero dovuto trovarsi a casa e non in giro per strada.
Ieri a Gonnesa e Iglesias, militari dell’aliquota radiomobile della locale Compagnia hanno sanzionato uno studente 18enne di Gonnesa e tre ragazze 23enni, disoccupate di Iglesias. Tali persone venivano sorprese a circolare dopo le ore 22:00 e prima delle ore 05:00 al di fuori della propria abitazione, senza giustificato motivo, violando le prescrizioni di legge. Episodi analoghi coinvolgenti persone gravate da precedenti denunce a carico si sono verificate a Cagliari, San Sperate, Villacidro, Sanluri, Quartu e San Vito.