A che punto è la notte? È questa la domanda che ha ispirato mons. Roberto Carboni, Arcivescovo di Oristano e Amministratore Apostolico della Diocesi di Ales-Terralba per il suo messaggio alle comunità di cui è Pastore e Guida.
Parole di conforto e di incoraggiamento che, in questo tempo in cui si sono spente un po’ alla volta molte luci, invitano a tenere accesa una luce di speranza. Una fiammella modesta ma che sprona a mettersi, comunque, in cammino: sia personalmente che come comunità e come Chiesa.
E lo stile della comunità, così come evidenziato nella sua Lettera Pastorale presentata a ottobre come orientamento alla vita di fede, è lo stesso che appare anche nel video-messaggio con cui mons. Carboni condivide il suo pensiero.
Nella video produzione a cura dell’Ufficio Informatico della Diocesi di Ales-Terralba e realizzato in collaborazione con l’Ufficio diocesano per le Comunicazioni Sociali di Oristano appaiono tanti volti, espressione di due comunità che si propongono di fare comunione e stringersi attorno allo stesso Pastore. Un volto della comunità che parla attraverso i protagonisti della quotidianità e che, con la loro voce, rivelano quel desiderio di un Natale di speranza e di carità. L’augurio, infatti, è che quel Dio fatto uomo possa nascere ancora nel cuore di ciascuno e possa essere generato soprattutto attraverso le buone opere: solo così si potrà permettere al Signore che viene di aprire la finestra della vita per intravedere l’alba di un giorno nuovo.
Il testo integrale del messaggio di auguri