Site icon San Gavino Monreale . Net

Grande Raccolta Fondi per l’Ospedale di San Gavino, in attesa del secondo ventilatore, ecco tutti i passi della nostra storia

È di ieri la notizia che nell’Ospedale di San Gavino Monreale è operativo il primo dei due ventilatori polmonari acquistati grazie alla raccolta fondi di associazioni e cittadini denominata “Grande Raccolta Fondi per l’Ospedale di San Gavino”.

Ma come è arrivato questo risultato? Ripercorriamo insieme tutte le tappe di una corsa – impegnativa e che ha coinvolto un’intera comunità – che sta volgendo a un felice epilogo in questo finale di 2020.


23 Marzo 2020: dopo settimane di colloqui con l’ATS e con le associazioni sangavinesi viene lanciata la Grande Raccolta Fondi per l’Ospedale di San Gavino, utilizzando la piattaforma GoFundMe. L’obiettivo iniziale, su indicazione della ASSL Sanluri, era l’acquisto di un ventilatore polmonare e di un defibrillatore. In alternativa, DPI, che però in quel momento erano difficilmente reperibili con urgenza. All’iniziativa hanno aderito San Gavino Monreale . NetAvis di San Gavino MonrealeThalassa Azione APS per il territorio del Medio CampidanoPercorso Informativo Prevenzione Salute Educazione e SportAssociazione Skizzo – Non Solo MuralesCompagnia Teatrale Chen’e SentiduCuratoria MonrealeCentro Italiano Femminile, Fainas Antigas, Coro Polifonico, Sa Moba Sarda, Kenemèri, Oktoberfest, Muredda, Sorrisi, Banda Musicale – Associazione Musicale “Città di San Gavino Monreale”, Gruppo Micologico Zonale, Anziani sempre Giovani, Unitre, Arma Aeronautica, Anziani Solidali, Marinai d’Italia, Chine Vaganti, Piccolo Teatro Umoristico, Rewind Carnival Group,

ProLoco, Istituto Comprensivo Statale Eleonora D’Arborea San Gavino Monreale, A.S.D. Trattorando 2.0, Parrocchie dell’Unità Pastorale – San Gavino MonrealeDiocesi di Ales-Terralba

24 Marzo 2020: La raccolta è partita forte: sono stati raccolti 7.782 € nelle prime 24 ore, un dato che ci ha sorpreso e ci ha convinto a sollevare l’asticella e provare a “spingere” con la pubblicizzazione dell’iniziativa.

25 Marzo 2020: i “Sangavinesi dell’Anno” e tantissime altre personalità sangavinesi hanno inviato i loro video-appelli alla popolazione, per invitare ancora più persone a partecipare alla raccolta fondi.

30 Marzo 2020: Dopo una sola settimana la cifra raccolta ha toccato quota 21.911 €.

1 Aprile 2020: Dalla Regione Sardegna arriva la notizia che negli ospedali sardi non ci sono ventilatori polmonari, notizia che ci ha confermato la bontà della scelta di devolvere la cifra all’acquisto di un ventilatore polmonare.

5 aprile 2020: Partono i concerti di IsolaTE del gruppo “Non Solo Murales” con musica e arte in streaming per supportare la Grande Raccolta Fondi per l’Ospedale di San Gavino. Musicisti e artisti da ogni parte del mondo, per sostenere la causa!

6 aprile 2020: Va in onda la prima puntata del format Raccontare San Gavino ai tempi del coronavirus, una serie di appuntamenti che dal 6 al 30 aprile hanno accompagnato le serate dei sangavinesi, con interviste, chiacchiere e racconti insieme ai personaggi di spicco di San Gavino e i sindaci del territorio.

8 aprile 2020: La raccolta fondi supera quota 30.000 €.

17 aprile 2020: Dalla Diocesi di Ales-Terralba arriva un grande dono per sostenere la Raccolta Fondi per l’Ospedale. Il Vescovo Padre Roberto Carboni, dei sacerdoti e della Comunità diocesana è infatti arrivato un contributo di 20.000 €. In quel momento la quota totale è arrivata a 52.552 €.

18 aprile 2020: Grazie al contributo della Diocesi, e da comunicazioni giunte dalla ASSL Sanluri, si solleva l’asticella della Raccolta Fondi. Dall’ospedale di San Gavino comunicano la necessità di due ventilatori polmonari meccanici, sfida che viene raccolta, con un ulteriore sforzo comunicativo per pubblicizzare la Raccolta anche oltre i confini di San Gavino.

25 aprile 2020: iniziativa dell’Associazione Culturale SKIZZO a sostegno della raccolta fondi: donati i ricavi della vendita delle stampe litografiche dell’opera d’arte “Kore” di Giorgio Casu, il celebre murale realizzato nel luglio del 2017.

5 maggio 2020: Obiettivo vicinissimo! Il comitato promotore si riunisce in videoconferenza per pianificare l’acquisto dei dispositivi sanitari e per trovare un modo per colmare la cifra mancante all’acquisto dei modelli indicati dalla ASSL Sanluri (Hamilton G5 e Hamilton C6).

8 maggio 2020: La Diocesi di Ales-Terralba ci offre un ulteriore preziosissimo supporto, con altri 5.644,38 euro che ci hanno consentito di raggiungere la cifra di 61.000 € necessaria per poter procedere con l’ordine dei due costosi macchinari ospedalieri. Tutta la somma è stata depositata sul conto dell’associazione AVIS San Gavino Monreale, che si è prestata a fare da garante per il transito di questo denaro e che, come noi, ha preso l’impegno di rendicontare tutti i movimenti in entrata e uscita di questa Raccolta Fondi.

9 maggio 2020: Viene inviata all’ATS Sardegna (e per conoscenza all’ASSL Sanluri) la proposta di donazione di due ventilatori polmonari Hamilton per il reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale Nostra Signora di Bonaria di San Gavino Monreale.

14 maggio 2020: parte l’ordine dei due ventilatori polmonari, formalizzato con il primo bonifico di acconto di 30.500 €.

7 dicembre 2020: Dopo le operazioni di collaudo, finalmente operativo il primo ventilatore polmonare donato all’ospedale dai cittadini. Purtroppo, la pandemia globale ha rallentato i tempi di produzione dei macchinari per la rianimazione: la priorità per gli ordini dei dispositivi ospedalieri è andata (comprensibilmente) ai governi nazionali. I quattro mesi previsti per la consegna sono diventati sei, ma il primo ventilatore Hamilton modello C6 è a disposizione dell’Ospedale di San Gavino.


La storia non finisce qui, aspettiamo l’arrivo e il collaudo del secondo ventilatore polmonare (Hamilton modello G5). Pubblicheremo, con la consueta trasparenza che ha contraddistinto l’iniziativa, la rendicontazione del saldo e tutte le informazioni finali su questa bellissima raccolta.

Ancora una volta, un grazie enorme a tutte le persone che hanno sostenuto l’iniziativa, alle associazioni, agli enti e ai tantissimi liberi cittadini che ci hanno dimostrato una fiducia pressoché incondizionata. Speriamo di aver mantenuto tutte le aspettative della vigilia, che per noi sono state un onore, ma anche un grande onere.

Exit mobile version