Sono stati giorni difficilissimi, quelli appena superati, funestati da un’allerta meteo regionale che ha lasciato in eredità campagne devastate e purtroppo tre morti. Ma il maltempo è solo all’inizio.
Come si legge sul sito meteo.it a partire da mercoledì 2 dicembre l’inverno infatti alzerà la voce. L’aria fredda in arrivo dal Nord Europa porterà alla formazione di un’intensa circolazione di bassa pressione sull’Italia centrale. Come conseguenza già nella notte del 2 i venti si intensificheranno e si osserveranno precipitazioni principalmente sulla Sardegna e sulle regioni peninsulari.
L’ultima volta che questa particolare condizione climatica avvenne in questo periodo dell’anno era il 2012, anno in cui si assistette a un dicembre particolarmente rigido. Stando alle previsioni degli esperti, anche se la situazione è ancora difficilmente prevedibile, ci sarebbero le premesse per un Bianco Natale in gran parte dell’Europa. E in Sardegna?
In Sardegna, a basse quote, l’ultimo Natale sotto la neve risale addirittura al 26 dicembre 1986, quando la neve imbiancò mezza Sardegna, comprese le pianure interne, dopo un giorno di Natale freddissimo. La notte di Natale di quell’anno molti paesi videro i primi fiocchi di neve.
