Il Black Friday è alle porte e la settimana più attesa dagli appassionati di shopping è arrivata.
Come tutte le iniziative commerciali più famose del mondo, anche il Venerdì Nero arriva dagli USA. Il Black Friday infatti si celebra il venerdì successivo al Giorno del Ringraziamento: fu ideato nel lontano 1924 dai grandi magazzini Macy’s per dare ufficialmente il via allo shopping natalizio, con sconti e occasioni.
L’invenzione dei magazzini Macy’s fu poi emulata anche da altri negozi: con gli anni, poi, è diventato un fenomeno globale. Anche in Italia, ormai, è consuetudine ottenere sconti speciali nell’ultima settimana di novembre. Da Black Friday poi si è infatti passati alla Black Week, una settimana intera per usufruire di sconti e occasioni, evitando affollamenti (talvolta vere e proprie risse) di clienti impazziti per alcuni articoli a prezzi imperdibili.
In modalità differenti, il Black Friday arriva anche nei piccoli paesi di provincia. Anche a San Gavino Monreale, negli ultimi anni, abbiamo visto alcuni negozi aderire alla simpatica (e conveniente) iniziativa commerciale. Certo, le modalità sono molto differenti da quelle dei grandi centri commerciali, ma la magia dei piccoli negozi è nel rapporto umano, nei preziosi consigli per gli acquisti e spesso nella possibilità di avere “sconti personalizzati” tutto l’anno.
Il via alla settimana degli sconti è stato dato da CREA Elettrodomestici, storico negozio di viale Trieste che ha lanciato un’iniziativa attraverso Facebook.
Ma negli anni scorsi sono state tante le attività commerciali sangavinesi che hanno lanciato campagne pubblicitarie simili: alimentari, farmacie e gioiellerie. Non resta che aspettare le novità per questo 2020 “difficile” per il commercio locale, ma che sa ancora riservare qualche sorpresa.
Manca un mese a Natale: fare lo shopping nel tuo paese, magari approfittando degli sconti della Black Week per comprare in anticipo i regali, è un modo doppiamente intelligente di fare gli acquisti. Lasciamo il denaro nel territorio e risparmiamo! Bello, no?