Il monitoraggio settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute delinea un quadro nazionale sempre più allarmante. Il quadro nazionale viene calcolato in base all’indice di trasmissibilità Rt calcolato sui casi sintomatici.
Nel report si possono riscontrare valori Rt maggiori di 1,25 (livello di allarme arancione) nella maggior parte delle Regioni. In Sardegna, invece, l’indice si ferma a quota 1,04 (livello di allarme giallo). Solo Valle d’Aosta e Basilicata sono in una situazione migliore rispetto all’Isola.
Le regioni attualmente a rischio lockdown sono la Campania (Rt 1,29) che per la prima volta supera i 3.000 nuovi contagiati in un giorno, e soprattutto la Lombardia (Rt 2,01) che sta ripercorrendo la curva già vissuta a febbraio e marzo scorso. Critica anche la situazione della Provincia Autonoma di Bolzano, oltre che della Liguria e del Lazio.
Ecco gli scenari possibili, in base alla variabile Rt.
Ecco tutti gli indici Rt in Italia, elencati regione per regione (in ordine alfabetico) più le due province autonome del Treintino.
Abruzzo: Rt 1,13
Basilicata: Rt 0,83
Calabria: Rt 1,84
Campania: Rt 1,29
Emilia Romagna: Rt 1,6
Friuli Venezia Giulia: Rt 1,47
Lazio: Rt 1,43
Liguria: Rt 1,35
Lombardia: Rt 2,01
Marche: Rt 1,35
Molise: Rt 2,1
Piemonte: Rt 1,99
Puglia: Rt 1,47
Sardegna: Rt 1,04
Sicilia: Rt 1,38
Toscana: Rt 1,19
Trentino Alto Adige P.A. Bolzano: Rt 1,92
Trentino Alto Adige P.A Trento: Rt 1,56
Umbria: Rt 1,45
Valle d’Aosta 0,92
Veneto: 1,47