Una strada di campagna, in località “Corte Melonis”, trasformata in una discarica abusiva. Succede nell’agro di San Gavino Monreale: a denunciarlo Antonio Uccheddu, proprietario di un terreno nella zona, ora impossibile da raggiungere.
Un vero e proprio fiume di detriti, che sembrano provenire da un cantiere edile. Mattoni, marmi, pianelle e altri scarti di costruzione. Chissà se proprio dalle mattonelle o altri particolari non si riesca a risalire all’autore del gesto.
I responsabili (che non possono essere passati del tutto inosservati, data la quantità enorme di macerie sparse nella strada), forse ignorano di aver compiuto un reato grave. Per l’abbandono di rifiuti in strada la pena è la reclusione da 6 mesi a 3 anni e la multa è da 10.000 fino a 30.000 euro. Se si tratta di rifiuti pericolosi, la reclusione sale da 1 a 4 anni e la multa da 15.000 fino a 50.000 euro.
Il tam tam mediatico è già partito e il post del signor Uccheddu è stato condiviso centinaia di volte.