6.8 C
San Gavino Monreale
sabato, 21 Dicembre 2024

Sanluri, un bando per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica

Eventi e manifestazioni

spot_imgspot_img

San Gavino Monreale . Net è anche su WhatsApp e Telegram.
Clicca sui link per iscriverti ai nostri canali e ricevere tutte le news sul tuo smartphone.

Sanluri, diciassette nuove accoglienti abitazioni nel cuore del centro storico ad efficienza energetica AA++  e altre unità abitative di AREA che si libereranno presto:  verranno assegnate a seguito del Bando pubblico per la formazione di una graduatoria per assegnare gli alloggi  di edilizia residenziale pubblica a canone sociale.

Una manovra che a Sanluri si aspettava da tempo, a lungo invocata dai cittadini in stato di necessità.

Priorità ad alcune categorie di soggetti: il 60 per cento delle abitazioni che verranno assegnate andrà ad anziani sopra i 65 anni, a genitori soli con figli a carico, a famiglie di nuova formazione o giovani coppie e a invalidi e portatori di handicap.

Il bando prevede poi una serie di requisiti tra cui la cittadinanza italiana o di uno stato dell’Unione Europea, la residenza anagrafica o lavorativa principale a Sanluri, non avere un reddito superiore ai 14.162 mila euro, non essere proprietari di abitazioni o vantarne altri diritti di usufrutto uso a abitazione.

Possono inoltre fare richiesta di mobilità in altri alloggi adeguati al nucleo familiare  coloro  che già vivono in abitazioni AREA e che nel frattempo hanno ridotto o incrementato il numero dei componenti della propria famiglia.

“In questi mesi c’è stato un gran lavoro degli uffici per arrivare a questo importante bando – dice il sindaco Alberto Urpic’è però tanta soddisfazione perché daremo respiro ad esigenze abitative di anziani e famiglie in stato di necessità”.

Le 17 abitazioni nel centro storico sono tutte di nuova costruzione, si tratta di bilocali posti al piano terra o al primo piano nel rispetto di tutte le caratteristiche che si esigono per  le case del storico sono dotati infissi in legno e tegole sarde.

Le abitazioni al primo piano inoltre hanno il tetto in legno e tutti gli appartamenti si affacciano in due corti all’aperto che appartengono al condominio.

Le domande dovranno pervenire in Comune entro il prossimo 24 ottobre 2020.

Pubblicità

Articoli correlati

Ultime News