Ieri vi abbiamo proposto una riflessione della dott.ssa Angela Deiana sul tema “Sanità”, al centro delle discussioni politiche non solo a San Gavino Monreale, ma in tutta la Sardegna. All’indomani della seduta del consiglio comunale (lo streaming può essere visionato qui) del 31 luglio, la dott.ssa Deiana ha fatto un’analisi più approfondita dei vari servizi ospedalieri via via ridimensionati (se non dismessi del tutto).
Il suo è un punto di vista che unisce quello dei pazienti e quello “dei dottori”, le figure di riferimento di tanti malati che spesso si sfogano proprio negli ambulatori dei medici di famiglia.
Ospedale Nostra Signora di Bonaria – San Gavino Monreale… “per stare sul pezzo” (cit.) Riflessioni post Consiglio Comunale .
1 – Diabetologia, il pomo della discordia… con inequivocabile foglietto informativo consegnato ai pazienti che dimostra che in Ospedale di Diabetologia è rimasto molto poco!
Rimando per il resto al video di don Massimo Cabua che condivido integralmente.
2 – Endocrinologia. Il servizio non esiste più di fatto, ma apprendiamo che era una gentile concessione e non un servizio strutturato. Per cui ora chi ha problemi endocrinologici a San Gavino (tiroide in particolare, quindi moltissimi cittadini) dovrà prenotarsi con un nuovo endocrinologo nei Poliambulatori dei paesi della ASSL (San Gavino esclusa).
3 – Allergologia, non più presente in Ospedale e trasferita a Sanluri già da tempo.
4 – Centro Trasfusionale. Da tempo i pazienti allettati anemizzati (più di quanti si pensi) non potevano eseguire trasfusioni a domicilio in regime di Adi Adp, ma da tempo costretti al ricovero per trasfondere.
Le altre specialità ospedaliere sono riassunte nella tabella sottostante.
Molte dovranno essere trasferite presso i Poliambulatori, numerose specialità, ma i poliambulatori in questo momento tardano a riprendere anche la loro la loro routine. Ci chiediamo quando e come i servizi e i colleghi ospedalieri potranno iniziare le loro consulenze nelle sedi extra ospedaliere ?
Tra queste specialità la Proctologia e Ambulatorio della Stipsi Cronica, un servizio di eccellenza, trasferito a Serramanna e per ora mai entrato in funzione!
Qualche problema c’è quindi, soprattutto per quei pazienti che non hanno risorse fisiche, emotive e economiche per spostarsi avanti e indietro come trottole!
Come vedete c’è qualche problema e ve ne sono anche altri nel territorio quali l’ADI, per esempio, impoverita a tal punto nelle figure mediche da non avere più neanche un oncologo nel territorio, nonostante il grande incremento di tumori sopratutto nei giovani.
Il servizio di Igiene Mentale, per tanti anni fiore all’occhiello della nostra ASSL, e adesso di fatto a mezzo servizio e “quasi” trasferito anche esso a Sanluri!
Oggi Facebook riporta l’ opinione autorevole di un intellettuale e artista Sangavinese, Daniele Mocci il quale in modo serio, garbato ma rigoroso invoca la necessita di una Commissione per la Cultura.
Vi è altrettanta necessità anche per Sanità e Sociale, ma non per organizzare ‘impeachment“, bensì per studiare e dare indicazioni. Il Consiglio Comunale è stato eletto per questo!
Non è più ora di improvvisare, promettere, strumentalizzare e attaccarsi vicendevolmente, ma di vigilare e dare risposte serie corredate da analisi e studio approfondito, possibilmente uniti! Siamo ad appena un anno dalla elezione di Sindaco e Giunta, non siamo in campagna elettorale!
Dott.ssa Angela Deiana