Abiti usati, la Caritas Interparrocchiale – San Gavino Monreale ricorda alla cittadinanza le linee guida per la raccolta di solidarietà, operazione preziosissima ma che necessita di tutta una serie di accortezze affinché possa essere tutelata la dignità delle persone bisognose.
Ecco il comunicato della Caritas, che vi invitiamo a diffondere condividendo il post originale su Facebook o questo articolo.
Dopo la chiusura obbligata per canalizzare tutte le forze nella gestione dell’emergenza coronavirus, abbiamo finalmente riaperto la raccolta degli abiti usati che
POTRANNO ESSERE CONSEGNATI SOLO PREVIO APPUNTAMENTO TELEFONICO
chiamando il numero 376 0243064.
Ricordiamo che le persone bisognose sono PERSONE e in quanto tali hanno una dignità che va sempre rispettata, a maggior ragione quando prestiamo loro aiuto.
Partendo da questo assunto fondamentale, chiediamo che gli abiti che vorrete generosamente donare:
1) Anche se usati siano abiti NUOVI, senza strappi, buchi, macchie, sfilacciamenti o mancanti di accessori che ne compromettano l’uso (bottoni, lacci, fibbie, ecc.).
2) Siano puliti, ben piegati e riposti in sacchetti (preferibilmente di carta) non troppo grandi.
3) Siano non troppo vecchi e ormai legati a mode passate e pertanto difficilmente utilizzabili (la domanda che dobbiamo farci prima di donare il capo d’abbigliamento è: io lo indosserei?).
4) Vengano donati seguendo scrupolosamente le indicazioni date: non siano MAI ABBANDONATI IN STRADA sull’ingresso della Caritas Interparrocchiale, come purtroppo qualcuno ha fatto quest’oggi! Sappiate che gli abiti lasciati incustoditi sono soggetti ad essere saccheggiati, bagnati in caso di pioggia e contaminati da animali di passaggio.
PER QUESTO MOTIVO VERRANNO AUTOMATICAMENTE LASCIATI IN STRADA (come accadrà ai sacchetti che vedete in foto!) PER ESSERE RACCOLTI DAL SERVIZIO DELLA NETTEZZA URBANA.
5) Tutte le regole precedenti valgono anche per scarpe, borse, cinture e accessori vari.
Tutti i vecchi vestiti che non rispettano le caratteristiche elencate potrete conferirli direttamente all’isola ecologica o prenotarne il ritiro a casa dal servizio della raccolta differenziata.