1969. Un lontano inizio…
Il tempo scorre veloce, ormai sono passati 51 anni dal mio primo prelievo per donare il sangue, eseguito in data 22 marzo 1969 come indicato nel tesserino rilasciato da A.V.I.S. (Ass. Vol. Ital.del Sangue) di Cagliari, mentre ero studente di quinta classe presso l’Istituto Statale Geometri.
Per coloro a cui è possibile farlo, donare il sangue è importante: è un gesto di rilevanza sociale e di solidarietà verso il prossimo, che permette di aiutare concretamente un altro individuo che ne ha bisogno nella fase di cura e di migliorarne le condizioni di salute.
2003. Costituzione dell’Associazione Delfino ONLUS
Sono invece passati 17 anni dalla mia partecipazione come socio fondatore alla nascita dell’Associazione Delfino ONLUS, costituitasi il 30 ottobre 2003su iniziativa di un gruppo di famiglie con figli disabili, decise a svolgere attività di assistenza sociale e di informazione sul mondo della disabilità.
L’Associazione Delfino onlus opera a favore delle persone in situazione di disabilità grave certificata dalla legge 104 art. 3 comma 3, per migliorare le loro condizioni di vita; non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente fini di solidarietà e di utilità sociale.
La gestione dell’Associazione Delfino ONLUS viene svolta dai volontari in modo personale, spontaneo e gratuito. Si tratta prevalentemente di familiari che mettono a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità e competenze, senza fini di lucro. Quando possibile, i volontari sono affiancati per iniziative particolari (teatro, pittura, animazione, musica, ballo e attività motorie-sportive) da esperti in grado di qualificare le attività, favorendo l’integrazione sociale e migliorando il benessere delle persone con disabilità con l’aiuto di tirocinanti, di volontari-familiari e operatori della 162 (educatori, assistenti e oss).
2020. In piena pandemia
La sede dell’Associazione Delfino ONLUS è ufficialmente chiusa dal 10 marzo 2020 a causa dell’emergenza legata all’epidemia di Covid-19. Si spera di poter riaprire la struttura per poter svolgere le attività di accompagnamento/educazione delle persone con disabilità (secondo la legge regionale 162/98) e di riprendere al più presto anche le iniziative sportive, ludiche e sociali programmate prima della pandemia a favore delle persone con disabilità. In vista della riapertura della sede sociale dell’Associazione Delfino ONLUS sarà necessaria l’autorizzazione delle Autorità e l’approvazione delle linee guida finalizzate a consentire l’avvio delle attività nella massima sicurezza per le persone con disabilità, gli operatori e i volontari. Riorganizzazione degli spazi, pulizia dei locali, eventuale acquisto di dispositivi di sicurezza, disinfettanti e adozione di nuove regole che rendano comunque possibile l’interazione sociale e la ripresa di tutte le attività: sono questi i compiti che ci siamo dati per i prossimi mesi.
5×1000 all’Associazione Delfino ONLUS
Uno degli strumenti che ci ha consentito, dal 2014 ad oggi, di sostenere le attività sociali svolte a favore delle persone con disabilità grave, sono state le donazioni del 5 x 1000 a favore dell’Associazione Delfino ONLUS. È molto semplice, basta inserire il codice fiscale 91015830929 dell’Associazione Delfino ONLUS nell’apposito spazio della dichiarazione dei redditi.
Un altro modo per sostenere le iniziative e le attività di assistenza sociale è quello di fare una piccola donazione al conto corrente postale 1008782698 intestato all’Associazione Delfino ONLUS piazza Giovanni XXIII sn San Gavino Monreale.
Verso il futuro
La pandemia ci ha messo di fronte a tanti problemi, ma ha fatto emergere anche un aspetto fondamentale della nostra vita di esseri umani a cui non possiamo rinunciare: l’importanza dell’interazione sociale, della solidarietà, dell’assistenza e vicinanza al prossimo. Dobbiamo ripensarci, riorganizzarci, trovare il modo di potenziare, in tutta sicurezza, nuove vie per l’interazione sociale e la solidarietà anche in situazioni come un’epidemia. Interazione e solidarietà sono la base di una comunità, senza la quale non possiamo esistere, soprattutto quando ci troviamo in condizioni di difficoltà o di disabilità. Se trascuriamo questo aspetto, stiamo rinunciando a vivere pienamente come esseri umani e non è questo il futuro che dobbiamo scegliere!
Il presidente dell’Associazione Delfino onlus
Piero Antonio Follesa