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martedì, 16 Luglio 2024

Trasferimento del Centro di Diabetologia a Sanluri? È rivolta sul web

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Il popolo della rete dice no al trasferimento del Servizio Territoriale di Diabetologia, che dall’Ospedale di San Gavino, parrebbe in procinto di essere trasferito a Sanluri.

Il caso era esploso già a febbraio, con la lettera di Mattia Orrù a nome di tutti i diabetici del Campidano. Per tutti gli interessati in modo diretto (perché diabetici) o indiretto (perché si ha almeno un familiare/amico diabetico) è ora un gruppo su Facebook: https://www.facebook.com/groups/332033547781949/

“Stiamo cercando di organizzarci – fanno sapere i promotori della protesta – perché quello che sembrava un remoto pericolo sta diventando sempre più una possibile e imminente realtà: il trasferimento del Servizio Territoriale di Diabetologia a Sanluri. Una cosa gravissima per le migliaia di pazienti diabetici del territorio che si troverebbero impossibilitati a raggiungere agevolmente la diabetologia.”

Questi alcuni dei punti fondamentali che dovrebbero far cadere ogni velleità di trasferimento (essendoci delle alternative valide a San Gavino Monreale, in vista dei lavori di ristrutturazione dei locali ospedalieri).

San Gavino è ben collegata attraverso bus e treno, Sanluri no.
San Gavino ha la diabetologia integrata con la struttura ospedaliera, Sanluri no.
San Gavino può offrire un insieme di servizi integrativi alla salute, Sanluri no.

Dopo aver subito il trasferimento della farmacia territoriale, con enormi disagi per i pazienti (e nel silenzio generale), i tanti diabetici del territorio di San Gavino Monreale, Pabillonis, Sardara, Guspini, Villacidro, Arbus non sono più disposti a subire un’ulteriore umiliazione senza alzare la voce.

Tantissime persone costrette a percorrere molti chilometri in più, per una scelta logistiche che ha “motivazioni”, secondo i diabetici campidanesi, ancora tutte da chiarire. Senza contare tutti quei pazienti che raggiungono l’ospedale per mezzo del treno, da Samassi, Serramanna, Villasor.

In attesa di conoscere la risposta alle domande dei pazienti, che si stanno organizzando anche in una raccolta firme (si può aderire su https://www.change.org/p/sindaci-del-territorio-e-popolazione-trasferimento-servizio-di-diabetologia-dall-ospedale-nostra-signora-di-bonaria), ci auguriamo che dall’ATS arrivino buone notizie, e che le scelte vengano fatte esclusivamente nella tutela del benessere dei cittadini.

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