Stamattina ci siamo svegliati con la notizia della nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione Sardegna Christian Solinas, che ha suscitato stupore e disorientamento in tutti coloro che l’hanno letta.
Finalmente, dalla pagina Facebook della Regione, è giunto “Un doveroso chiarimento per i tanti cittadini che comprensibilmente chiedono informazioni in questa fase di transizione”
che spiega chiaramente cosa succede, rispondendo alle nostre domande mattutine.“L’ordinanza del Presidente n. 21 del 3 maggio 2020 proroga fino al 17 maggio 2020 gli effetti della precedente ordinanza n. 18 del 7 aprile 2020, che disponeva l’obbligo di isolamento fiduciario di 14 giorni per i soggetti in arrivo in Sardegna. Sono esclusi da tale obbligo gli autotrasportatori, il personale di equipaggio di navi e aeromobili di linea in arrivo in Sardegna e gli autisti dei servizi navetta addetti ai loro trasferimenti, i quali sono tenuti a osservare specifiche misure di sicurezza.”
Quindi il provvedimento non sostituisce, ma integra (come ipotizzato) l’ordinanza n. 20 del 2 maggio 2020.
Il chiarimento della Regione si chiude con il monito: “Sarebbe opportuno che chi ha il compito di informare lo facesse utilizzando i canali ufficiali o attraverso informazioni proveniente dagli stessi.”
Non possiamo che concordare, ma probabilmente la diffusione di un’ordinanza così importante, seguita immediatamente da un comunicato come quello che stiamo commentando, avrebbe aiutato tutti gli organi di informazione, ma anche i comuni cittadini, a recepire senza ambiguità le nuove disposizioni.