I sindaci sardi si schierano contro il Coronavirus al fianco della Regione Sardegna, che in data 8 maggio 2020 ha emanato un’Ordinanza per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19, e lo fanno con una lettera indirizzata al Presidente Christian Solinas, in cui si chiedono delle integrazioni ai provvedimenti già in atto.
I Sindaci della Sardegna, infatti, pur considerando l’ordinanza un avanzamento positivo nelle azioni di contrasto alla diffusione del Covid-19
ritengono che il provvedimento vada rafforzato in maniera sensibile per due ordini di motivi: il primo è che la Sardegna è un’isola e quindi sarebbe relativamente agevole controllarla ma, di contro, possiede un sistema sanitario fragilissimo e una popolazione con un’età media elevata.Ecco i provvedimenti richiesti dai primi cittadini sardi.
– La quarantena obbligatoria per tutti coloro che entrano in Sardegna qualunque sia la loro provenienza: “zona rossa”, resto d’Italia, Europa o Extra UE.
– Mappatura e quarantena obbligatoria per tutte le persone che a qualunque titolo siano entrate in Sardegna nei precedenti 14 giorni.
– Prescrizioni sanitarie precise di comportamento per le persone che si spostano dalla Sardegna e vi fanno ritorno per motivi inderogabili di lavoro.
– Rafforzamento dei controlli, utilizzando tutte le tecnologie e creando idonee piattaforme digitali e incrociando i dati dei vettori marittimi e aerei, nei porti e negli aeroporti.
– Il controllo assiduo per il rispetto della quarantena obbligatoria di tutte le forze di polizia coordinate dalle Prefettura, della polizia locale dei comuni e del Corpo Forestale della Regione.
– Obbligo di comunicazione ai sindaci in qualità di autorità sanitaria locale di tutti gli arrivi nel comune e delle quarantene.
– Coinvolgimento delle rappresentanze degli enti locali all’atto dell’emanazione di nuovi provvedimenti.
I prossimi giorni ci diranno se queste richieste verranno accolte e se ci sarà bisogno (ci auguriamo di no) di ulteriori giri di vite per una situazione già critica su tutto il territorio nazionale.