Una bomba carta è esplosa sotto l’automobile del writer Cibo, nome d’arte di Pier Paolo Spinazzè, che in tutta Italia (e anche a San Gavino Monreale) cancella svastiche e messaggi d’odiotrasformandoli in disegni di “cibo”, appunto.
A raccontare grave il gesto di intimidazione subito lo scorso 2 novembre è stato lo stesso artista. “Sono stato svegliato da un’esplosione sotto la mia auto”, ha detto Cibo, che si è affrettato a denunciare il tutto ai carabinieri. “Non ho paura, devo essere ottimista per statuto”, è il suo commento.
Il writer Cibo è impegnato socialmente da anni nel rimuovere svastiche, croci celtiche e messaggi d’odio che compaiono sui muri di Verona e provincia. L’artista trasforma questi simboli in salsicce, salami, mozzarelle e pezzi di parmigiano reggiano (da qui il suo pseudonimo Cibo). Il writer riceve spesso segnali di aperta ostilità, come denuncia sulle sue pagine social. Accade spesso infatti che, non appena completi un murales, arrivi qualcuno a rovinarlo, tracciando simboli di estrema destra.
Ecco la risposta dell’artista agli haters, affidata ai social.
La nostra solidarietà a Pier Paolo Spinazzè!