La Coppa Italia delle Regioni è giunta al termine, un evento nazionale che per la prima volta ha fatto tappa in Sardegna, a Cagliari.
Due campi di qualifica Hunter e Field a Monte Urpinu, quello blu organizzato dagli Arcieri Torres e Sardara Archery Team, quello rosso dagli Arcieri Uras e Arcieri Annuagras e il campo degli scontri organizzato dagli Arcieri Ichnos e ArcoClub Portoscuso; il Campo Targa al campo Coni organizzato invece dagli Arcieri Nuragici, Arcieri Quattro Mori, Arcieri Galluresi, Arcieri Terranoa e Arcieri Mejlogu.
È la giornata dei ringraziamenti per la Fitarco Sardegna: un ringraziamento speciale va a tutti i volontari, che hanno lavorato tanto affinché tutto andasse per il meglio. Un ringraziamento va anche a tutta la delegazione che con tutte le forze in campo piazza in classifica all’undicesimo posto: Sara, Martina ed Elga, Carlo, Daniel e Giacomo, Valentina e Giacomo, Ilaria e Fabio, Irene e Michele, e i tecnici Pietro, Carlo, Simone e Daniele. E poi un grazie immenso va agli addetti della Fitarco Nazionale che ci hanno aiutato e sostenuto per la perfetta riuscita della manifestazione.
E un grazie va soprattutto a Debora e Ajeeb, che hanno visto sfumare la medaglia di bronzo solo alle frecce di spareggio.
Ajeeb, 14enne (il più giovane partecipante della categoria) di San Gavino Monreale si è distinto nella manifestazione perdendo la finale per il bronzo agli spareggi, nella gara mixed team ai 70 metri, nella competizione nazionale più importante dopo i campionati italiani.
Un plauso al nostro giovane arciere e a tutti gli atleti di San Gavino Monreale che praticano questo affascinante sport con mille difficoltà, senza una palestra in cui allenarsi d’inverno e senza uno spazio dedicato ai durissimi allenamenti all’aperto. Nonostante questo a San Gavino Monreale c’è un grande gruppo di arcieri che tra mille difficoltà danno lustro alla nostra cittadina.