Si sono aperte alle 6:30, e si sono chiuse alle 22:00 le urne negli otto collegi della Sardegna, dove quasi 1,5 milioni di elettori sono stati chiamati a scegliere il nuovo presidente della Regione fra sette candidati e 58 consiglieri regionali su quasi 1.400 in corsa, suddivisi in 24 liste.
Alle ore 22:00 l’affluenza alle urne è stata del 53,75%. Lo spoglio dei voti comincerà domani, lunedì 25 febbraio, dalle 7, e potrebbe durare l’intera giornata.
Nel Medio Campidano hanno votato 45.638 persone, pari al 50,85% degli aventi diritto. A San Gavino Monreale hanno votato 4.226 persone, con un’affluenza pari al 54,04%.
Gli exit poll di Opinio sulle elezioni regionali in Sardegna diffusi in serata dalla Rai offrono uno scenario del voto dai forti contrasti.
Il candidato del centrodestra Christian Solinas può contare su una forbice di consensi tra il 36,5% e il 40,5%, mentre Massimo Zedda, candidato del centrosinistra, ottiene una forbice tra il 35% e il 39%. Staccatissimo Francesco Desogus, candidato del M5S, con consensi tra il 13,5% e il 17,5%. Gli altri quattro candidati non andrebbero oltre l’11-15%.
Diverso il discorso delle coalizioni, dove il centrodestra appare molto avanti, con una forbice tra il 43%-47% rispetto al 27%-31% per cento delle liste di centrosinistra. Il M5S si attesta tra il 14,5% e il 18,5%.
Secondo questi dati, Zedda si sarebbe quindi giovato di un forte sostegno del voto disgiunto, proveniente sia dalle forze di centrodestra che del M5S.
I dati finali, elaborati a cura della Regione Sardegna, si potranno consultare sul sito dedicato gestito dalla Regione, dove oggi sono stati pubblicati anche i dati sull’affluenza alle 12:00, alle 19:00 e alle 22:00.