World Soil Day – San Gavino Monreale tra le sedi organizzatrici di eventi nel sito istituzionale della FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura).
Oggi 5 dicembre è il World Soil Day, ovvero la Giornata Mondiale del Suolo o della Terra, una ricorrenza creata dalla FAO (l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura) per sensibilizzare l’opinione pubblica circa l’importanza di preservare l’integrità delle terre di tutto il pianeta, seriamente messe in pericolo dalla contaminazione ambientale dilagante e dal degrado derivante dalle attività umane.
Ieri 4 dicembre, presso la galleria CIVIS di San Gavino Monreale, in occasione di tale importante ricorrenza si è tenuta la presentazione del progetto pilota nazionale di Contratto di Gestione Territoriale denominato “Il Parco Multifunzionale per la Felicità de S’Ortu de Tziviriu”. Si tratta di un progetto altamente innovativo volto alla gestione e alla promozione sostenibile del territorio, salvaguardando il capitale naturale e sperimentando nuove forme per limitare l’inquinamento e gli effetti dannosi determinati dai cambiamenti climatici.
Il tutto con un coinvolgimento proattivo della comunità locale, dei cittadini interessati a conservare i caratteri identitari del proprio territorio di appartenenza, i quali vengono così ad incarnare alla perfezione il concetto di “cittadinanza attiva” su cui questa Amministrazione ha fatto leva fin dal suo primo insediamento, in linea con il principio di sussidiarietà espresso dall’articolo 118 della Costituzione.
La rilevanza dell’evento è ufficializzata dalla presenza dello stesso sul sito istituzionale della FAO, com’è possibile verificare con un semplice clic sul seguente link: http://www.fao.org/world-soil-day/worldwide-events/en/
È assolutamente doveroso sottolineare pubblicamente come il progetto si sia potuto convertire in realtà grazie a Daniela Inconis e all’Associazione di Promozione Sociale Qedora, grazie all’imprescindibile apporto tecnico-scientifico del Professor Adriano Ciani, vero e proprio luminare della materia a livello nazionale ed internazionale, e della sua Associazione Scientifico Culturale Biosphera, grazie, ancora, all’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Oristano.
Siamo davvero orgogliosi di collaborare con queste illustri figure per tracciare nuovi ed inediti percorsi di valorizzazione e riqualifica del nostro territorio, come, con altre modalità ed in un altro contesto, stiamo facendo anche con l’altro progetto pilota, primo in tutta la Sardegna, CANOPAES, che consiste nella bonifica delle aree inquinate intorno alla Fonderia di San Gavino Monreale tramite la coltivazione della canapa.