Site icon San Gavino Monreale . Net

Su Baballotti 2018, il tema è “il riciclo”

Nei giorni scorsi abbiamo iniziato a parlare del simbolo del Carnevale Sangavinese, in particolare abbiamo analizzato tutte le fasi del laboratorio della cartapesta che hanno portato alla realizzazione del carro “Su Baballotti 2018”.

Laboratorio della carta pesta “Su Baballotti 2018”

Per questo progetto sono state coinvolte le Scuole Primarie di San Gavino Monreale: in particolare quelle di via Caddeo, via Fermi e via Paganini, per un totale di ben 320 alunni impegnati nel divertente compito di realizzare un carro, sotto la supervisione dei soci dell’Associazione Culturale Skizzo, che hanno gestito interamente i laboratori. I tre pupazzi sono stati lavorati dagli alunni all’interno di ogni plesso: gli stessi bambini si sono occupati della fase di posa della carta pesta e della colorazione.

Quest’anno il tema de Su Baballotti è il riciclo, per sensibilizzare grandi e piccini sull’importanza della raccolta differenziata dei rifiuti, tema intrinseco nella stessa costruzione di un carro allegorico, per la quale è necessario l’uso di materiali poveri e di recupero, quali l’acqua, la farina e la carta di vecchi giornali.

L’allegoria rappresenta la costante “lotta” tra la buona pratica del saper differenziare il rifiuto e la cattiva gestione dello stesso.

La parte “buona” è rappresentata dai tre contenitori che in questo caso assumono sembianze umane (contenitore dell’umido, della plastica e del vetro): questi si fanno portatori della giusta causa e “rimproverano” il cattivo e ormai vecchio cassonetto della raccolta indifferenziata (anch’esso dalle sembianze umane) di non essere rispettoso dell’ambiente, di non essere al passo con i tempi e che ormai è giunto il suo tempo.

Come da tradizione, “Su Baballotti” finirà sul rogo la sera del martedì grasso, chiudendo di fatto i festeggiamenti per il Carnevale e dando appuntamento all’anno successivo.

Ecco una galleria di immagini per ripercorrere le fasi salienti del laboratorio, estrapolate dalla pagina Non solo “Murales di San Gavino Monreale Paese di Artisti”.

Exit mobile version