È il giorno della Vigilia, e quella che vi raccontiamo oggi è una davvero bella storia di Natale.
Questo è il quarto anno che assegniamo il premio simbolico “Sangavinese dell’Anno” a un concittadino che si sia dimostrato, durante l’anno solare, particolarmente meritevole di un riconoscimento pubblico per aver tenuto alto il nome di San Gavino Monreale, superando i confini regionali e spesso anche quelli nazionali.
Nelle prime tre edizioni svelavamo il vincitore sulle pagine di Comprendo, una delle nostre avventure editoriali più belle e appaganti: questo premio è un lascito del giornale che ha interrotto le pubblicazioni proprio in questo 2017. Da quest’anno tutta la manifestazione legata al Premio è andata in onda esclusivamente sulle pagine di San Gavino Monreale . Net, dal sondaggio per la scelta dei candidati fino alla votazione finale che, assieme al voto della “Giuria Popolare” composta da 32 associazioni sangavinesi, ha sancito il vincitore di questa edizione.
Come anticipato dal titolo del nostro articolo e dalla foto, annunciamo con piacere che il vincitore dell’edizione 2017 del Premio Tomasi Gioielli Sangavinese dell’Anno è l’IronMan Marco Sebis, che supera al traguardo gli altri due finalisti, l’artista Paolo Mazzucco e lo scrittore Andrea Pau.
Marco, atleta della FUEL Triathlon, è il primo Iron Man (Uomo di Ferro, tradotto letteralmente), a chiudere una gara di questa durissima disciplina con una diagnosi di sclerosi multipla e diabete. L’Ironman è una delle distanze standard del triathlon, sport caratterizzato dall’insieme di tre discipline, nuoto, ciclismo e corsa. Definita anche come distanza “super lungo” è la più dura competizione di tale sport, caratterizzata da 3,86 km di nuoto, 180,260 km in bicicletta e 42,195 km di corsa. Una disciplina tra le più impegnative – psicologicamente e fisicamente – del mondo: per la maggior parte di noi è impensabile anche solo “provarci”, ma dobbiamo tirar giù il cappello davanti a Marco Sebis, che è riuscito a portare a termine la gara nonostante la sua patologia.
A Marco brillano gli occhi quando parla della sua impresa a Francoforte, ma ancora di più quando ci ha raccontato dei numerosi attestati di stima e di affetto giunti da ogni parte del mondo. La stessa luce che si intravede anche negli occhi della moglie Giuliana e del figlio Nicola, che abbiamo conosciuto durante la premiazione. E non lo nascondiamo, il loro racconto ci ha emozionato, facendo brillare anche i nostri, di riflesso.
Noi crediamo che il suo coraggio, la sua forza d’animo, il suo sorriso nonostante le difficoltà della vita, possano essere un esempio per tutti: sia per chi, come lui, si trova a combattere con malattie così subdole, sia per chi invece spesso “si lamenta” di sciocchezze, rispetto ai tanti problemi reali della vita. Per questo motivo crediamo che il premio, in questo 2017 ormai agli sgoccioli, sia finito nelle mani “giuste” grazie al vostro voto.
Oltre al titolo simbolico di “Sangavinese dell’Anno” assegnato dalla Redazione di San Gavino Monreale . Net, Marco è stato omaggiato dal nostro sponsor Tomasi Gioielli Orologi con un bellissimo orologio Timberland, che ben si accosta al polso di uno sportivo.
Un ringraziamento, oltre allo sponsor, va a tutti i “candidati” che si sono prestati amichevolmente al nostro gioco, alle associazioni sangavinesi e a tutti voi lettori, che con i vostri voti avete partecipato attivamente e in maniera decisiva alla buona riuscita dell’iniziativa.
Per dovere di cronaca, ecco come sono stati distribuiti i voti da parte della Giuria Popolare e da parte dei votanti sulla nostra Pagina Facebook.
Giuria Popolare composta da 32 associazioni di San Gavino Monreale.
Sebis Marco 65%
Paolo Mazzucco 25%
Andrea Pau 10%
Voto online con 480 voti al termine del 22 dicembre, ore 12:00.
Sebis Marco 55%
Paolo Mazzucco 37%
Andrea Pau 8%