Perché donare il sangue? I motivi che fanno bene alla salute sono diversi e non si parla soltanto di benefici per chi riceverà il sangue. La donazione è un atto che fa bene anche al donatore, che può beneficiare di un vero e proprio controllo periodico completo dello stato di salute.
Donare il sangue è un’azione non pericolosa, sia per chi dona che per chi riceve, ed è fondamentale perché può salvare delle vite, garantendo la sicurezza anche del donatore. Il sangue viene controllato per verificare l’eventuale presenza di virus che possono essere responsabili della trasmissione di malattie anche gravi e per scoprire dei valori che potrebbero rivelare delle patologie del donatore.
1. IL COINVOLGIMENTO DEL DONATORE
Non si parla soltanto di controlli medici, ma di un vero e proprio coinvolgimento del donatore, che viene guidato nella sua azione dall’inizio alla fine. Il donatore, infatti, non è occasionale, ma entra a far parte di un’organizzazione ben precisa, che lo porterà ad essere coinvolto periodicamente e ad usufruire di tutte le visite, i controlli, i colloqui previsti.
2. LA VISITA E GLI ESAMI
La prima operazione che viene effettuata è la visita medica, che ha l’obiettivo di soffermarsi sulle abitudini di vita del paziente, sulle eventuali patologie di cui soffre e sul suo stato di salute in generale. Gli esami medici prevedono anche dei test infettivologici per le epatiti, l’HIV e la sifilide. Questi test vengono effettuati ogni volta che il donatore si presenta per il prelievo.
3. IL CONTROLLO ANNUALE
Il donatore viene sottoposto annualmente ad una serie di esami ematochimici che per il controllo del sistema epatico e di quello renale. Il check-up è completo e viene effettuato anche per tenere sotto controllo i valori della glicemia, dei trigliceridi e del colesterolo. Gli esperti, dopo il controllo, suggeriscono al donatore di rivolgersi al proprio medico in caso di problemi di salute. Dopo una seconda visita di controllo, il paziente può sottoporsi eventualmente ad ulteriori esami diagnostici senza alcuna spesa a suo carico.
4. POCHI MINUTI PER AIUTARE
Donare il sangue non è un’operazione dolorosa, non è pericoloso per la salute (anche perché tutto il materiale che viene impiegato è monouso). La donazione non provoca alcun disagio a livello fisico per il donatore, visto che il sangue tolto viene prodotto di nuovo nel giro di poco tempo dall’organismo. Inoltre non serve molto tempo: la donazione si effettua in pochi minuti, nel rispetto delle regole stabilite a livello nazionale.
5. SI AIUTANO MOLTE PERSONE
Da una sacca di sangue intero donata possono essere prodotte fino a tre sacche. Per questo donare il sangue una volta permette di aiutare più persone. E non si tratta soltanto di vittime di incidenti o di chi ha bisogno di sangue per dei trapianti o degli interventi chirurgici. Il sangue donato viene utilizzato anche a beneficio delle persone che hanno una malattia legata al sangue e che hanno bisogno di una trasfusione periodicamente o quotidianamente.
Se desiderate donare il sangue a San Gavino Monreale, questi sono i giorni e gli orari del Centro Trasfusionale dell’Ospedale Nostra Signora di Bonaria.