Capire quando è arrivato il momento di pulire la stufa a pellet è facile: vi basterà osservare la combustione, quando la stufa inizia a produrre più residui del solito (anche se non avete cambiato tipo di pellet) e a sporcare il vetro più velocemente, è giunto il momento di cimentarsi nella pulizia della stufa a pellet.
Manutenzione ordinaria
La manutenzione ordinaria della stufa a pellet è molte semplice, tanto che la gran parte di modelli attualmente commercializzati dispone di una funzione automatica chiamata appunto “Funzione pulizia stufa”. Vi basterà spegnere la stufa e schiacciare questo pulsante per eseguire una blanda pulizia.
Chi non ha la “Funzione pulizia stufa” può procedere con rimozione delle polveri dalla camera di combustione e dal cassetto di raccolta dei residui sfruttando un’aspirapolvere. Per procedere con la pulizia della stufa a pellet bisognerà aspettare che tutti i componenti della stufa siano freddi. Per pulire la stufa a pellet non è necessario impiegare detergenti aggressivi o spugne abrasive, anzi, evitate completamente il contatto con l’acqua e usate solo aspirapolvere o panni asciutti.
Per ridurre i lavori di manutenzione della stufa a pellet, consigliamo di scegliere del combustibile di ottima qualità: affidatevi dunque solo a rivendite di pellet che garantiscano prodotti certificati. Un pellet scadente produce più residui di combustine e fumi nocivi per la stessa stufa.
Manutenzione straordinaria
Per pulire la stufa a pellet, la prima cosa da fare consiste nell’aprire la camera di combustione ed eliminare tutti i residui di pellet per poi estrarre le eventuali parti mobili (per le stufe da 14 kW e 11 kW, braciere e taglia-fiamme, le stufe da 8,5 kW di solito non prevedono componenti estraibili).
Svitate le due farfalline ai lati e rimuovete le tre piastre di ghisa che compongono il bruciatore (le pareti della camera di combustione), questo procedimento richiede una buona manualità.
È a questo punto che inizia le vera e propria pulizia della stufa a pellet! Aspirate tutte le impurità e rimuovete l’anello di stoffa e continuate la pulizia.
L’anello di stoffa che trovate sotto le piastre di ghisa, dopo il primo anno potete semplicemente girarlo, al secondo anno di funzionamento della stufa dovrà essere sostituito.
Dopo aver aspirato e pulito accuratamente l’interno della stufa, notate che dove in precedenza era posto l’anello di cotone, sporge una linguetta nera, tiratela verso sinistra fino a rimuovere lo sportellino. Una volta estratto lo sportellino si avrà accesso al vano che vi consentirà di pulire la zona dei motori. Per pulire questa zona, potrebbe essere necessaria un aspirapolvere col becco stretto.
Chi non ha un aspirapolvere ne può comprare un piccolo aspiratore multifunzione, di quelli impiegati per la pulizia dell’abitacolo delle vetture.