Numerose segnalazioni e una vera e propria petizione vennero rivolte circa un anno fa al sindaco del Comune di San Gavino Monreale in merito alle forti emanazioni miasmatiche e agli odori sgradevoli che da sempre attanagliano il nostro paese.
L’inquinamento all’interno dell’abitato di San Gavino Monreale supera abbondantemente le medie nazionali e i limiti tollerati dalle norme in vigore, e costituisce una criticità annosa di cui si discute da decenni. Anche i media locali, San Gavino Monreale. Net compreso, anni prima della pubblicazione del “Rapporto annuale sulla qualità dell’aria nel 2013” stilato dai tecnici dell’ARPAS, si fecero promotori in diverse e ripetute occasioni di un’opera di divulgazione sulle particolari condizioni ambientali del territorio di San Gavino Monreale.
L’Amministrazione Comunale si è adoperata, nella persona dell’Assessore Nicola Ennas come portavoce della Giunta, al fine di mettere in moto un processo di sensibilizzazione e ascolto da parte delle autorità e degli organi competenti nella materia in esame, per prendere contatti con l’ARPAS, più precisamente con il servizio monitoraggio e controlli ambientali, per richiedere personalmente che venissero predisposti ulteriori e nuovi accertamenti tecnici di carattere igienico-sanitario al fine di gettare maggiore luce sull’argomento.
Il risultato è stato quello di avviare una campagna di monitoraggio della durata di approssimativamente due mesi (da febbraio ad aprile 2016) in cinque siti del paese, tra cui le immediate adiacenze della Fonderia, che solitamente destano le maggiori preoccupazioni nella popolazione.
I dati prodotti dalle rilevazioni ambientali nei differenti siti confermano la presenza importante di PM10 nell’aria di San Gavino Monreale durante il periodo autunnale e invernale, dovuta in massima parte alle combustioni varie. L’Amministrazione Comunale ha preso accordi con l’ARPAS per rimanere in attesa della Delibera Regionale con cui l’Assessorato della Difesa dell’Ambiente renderà pienamente ufficiali i suddetti dati.
A quel punto si potrà procedere con degli incontri informativi specifici rivolti alla cittadinanza, condotti da tecnici e funzionari qualificati prestati direttamente dall’ARPAS, che mireranno a trovare soluzioni alla contaminazione ambientale, da assumere in piena condivisione con i membri della collettività sangavinese.