La nostra regione è anzitempo entrata ufficialmente in grave carenza di sangue, anche a causa delle nuove stringerti norme emanate dal CNS (Centro Nazionale Sangue), che escludono dalla donazione del sangue una percentuale notevole di portatori sani di talassemia (i quali, in tutto, sono circa il 13% della popolazione).
Gli ospedali dell’isola soffrono già da qualche settimana questa situazione che prevediamo possa peggiorare nelle prossime settimane.
Thalassa Azione Centrale Onlus, con le proprie federate di Cagliari, Medio Campidano e con il Comitato di Nuoro, lancia l’allarme ed invita tutta la popolazione sana a recarsi con regolarità, tutto l’anno ma in particolare d’estate, nei centri trasfusionali della propria città, nei centri di raccolta sangue e nelle sedi comunali AVIS.
Ricordiamo che il sangue serve alle oltre mille persone sarde che soffrono di talassemia, alle persone con tumore in trattamento ospedalieri (dai bambini agli anziani oncologici), ma non solo.
Il sangue potrebbe occorrere alle persone vittime di incidenti (che in estate aumentano a causa dell’intensificarsi dei flussi turistici), alle donne in sala parto, ai pazienti in sala operatoria, alle persone in attesa di un trapianto d’organo.
Donare il sangue è una pratica medica sicura e priva di rischi; si tratta di un atto dall’alto valore civico, gratuito, anonimo e solidale.
Donare, oltre che utile a salvare la vita alle persone che hanno bisogno, è utile anche per tenere sotto controllo il proprio stato di salute.
Thalassa Azione Centrale Onlus
Ivano Argiolas
Thalassa Azione Cagliari Onlus
Matteo Pusceddu
Thalassa Azione Medio Campidano
Eloisa Abis
Comitato Thalassa Azione Nuoro
Anna Maria Usai”