L’area della vecchia stazione ferroviaria di San Gavino Monreale è il “caso mediatico” del mese di Aprile, culminato con l’arrivo della troupe televisiva di “Striscia la Notizia”, che ha messo in evidenza quello che da anni è oggetto di indagine e discussione su questo giornale e sulle pagine del sito San Gavino Monreale . Net.
Dal 2008 in poi sono state infatti numerose le testimonianze, supportate da foto e riprese video, che denunciavano il degrado nell’ex stazione dei treni. Dopo lo spostamento della nuova stazione in periferia, il risultato è stato l’abbandono (e la conseguente svalutazione, economica e sociale) dell’area di piazza Battisti e delle strade limitrofe. Per questo motivo è nato un comitato spontaneo di cittadini, con lo scopo di far nascere idee e progetti per la rivalutazione dell’area, ma anche per sollecitare le istituzioni a darsi da fare, mediante i canali più efficaci e opportuni.
Parallelamente, è stata lanciata una petizione online (che conta ormai centinaia di firmatari) per la restituzione dell’area ai cittadini sangavinesi.
Ancora una volta la rivoluzione sociale e culturale “parte dal basso”, per contrastare l’immobilismo delle istituzioni e della burocrazia, che spesso rendono “impossibili” anche le operazioni più semplici. Serve l’energia e l’ottimismo dei cittadini per scuotere le coscienze di chi amministra la cosa pubblica: sì, perché l’area della vecchia stazione appartiene a tutti noi. Ogni sangavinese ha passato momenti importanti della propria esistenza aspettando un treno sotto le pensiline ormai arrugginite: il ritorno di un figlio lontano per lavoro, l’arrivo della persona amata, il treno verso un esame importante o un colloquio di lavoro. Da lì sono passati tanti “treni” importanti per la vita di migliaia di persone.
Il legame affettivo per quello che era il cuore del paese è la forza motrice che anima i promotori del comitato (st)Azione: da Facebook, piazza virtuale, si è passati all’azione nelle piazze cittadine, con il passaparola e le prime riunioni. La soluzione non sarà semplice, né immediata, ma come diceva Laozi, un vecchio filosofo cinese “Anche un viaggio di mille miglia inizia con un passo“. Seguiremo con attenzione e interesse questi primi passi del gruppo (st)Azione, supportando le loro iniziative attraverso i nostri canali: come sempre, crediamo che il compito di chi prova a fare informazione non sia solo quello di raccontare le cronache del territorio, ma anche quello di dare spazio e voce a tutte quelle iniziative che hanno il nobile scopo di migliorare la vita di tutti noi.
E ci piace rinnovare la nostra “missione”, quella di fare da megafono per tutti quei cittadini volenterosi che negli ultimi anni stanno regalando a San Gavino Monreale giorni, se non settimane, della propria vita: partendo dalla pulizia e riqualificazione delle piazze sino alle meravigliose installazioni artistiche e murales sparsi per un paese che ha tantissima voglia di risorgere. E allora sposiamo questa battaglia, per riappropriarci di ciò che è nostro, gridando all’unisono, tutti insieme: riprendiamoci la Stazione!
Simone Usai